Sereni ritrova Serpini: "Carpi una grande sfida".

Il ds Bernardi vuole chiudere per il terzino Cavallini.

di DAVIDE SETTI -
20 agosto 2024
Serie C

Marcello Sereni del Carpi

Lo ha lanciato giovanissimo nel 2016 a Castelvetro da under in Serie D, quando Marcello Sereni era appena uscito dal settore giovanile del Sassuolo. Otto anni dopo mister Serpini può nuovamente contare sull’attaccante classe ’96 nato a Modena, fra i migliori di un Carpi ancora in rodaggio nell’1-1 di domenica a San Felice con la Clodiense. "Gara complicata – spiega Sereni – ma dopo un avvio difficile abbiamo preso le misure e fatto il nostro gioco. Io sono entrato nel secondo tempo e ho provato a mettermi in mostra, mi era dispiaciuto saltare per squalifica la Coppa Italia. Ora però la testa è solo sul Rimini: buona squadra con valori importanti ma noi siamo pronti e la prepareremo nel migliore dei modi. Dal canto mio spero di trasmettere un po’ di esperienza ai nostri tanti giovani". Sereni nasce attaccante esterno, ma già con Serpini aveva iniziato la sua trasformazione tattica e la speranza è quella di ripetere gli 11 gol di Ancona del 2021-22. "La voglia di fare gol c’è sempre – prosegue - ma c’è anche tanto altro da fare. Il mister lo conosco da Castelvetro, ha idee di calcio chiare, sapevo dove venivo. Io nasco come attaccante esterno ma negli anni ho fatto tutti i ruoli, a volte mi sono trovato meglio più centrale e vicino alla porta. È una grande sfida per me e se il mister mi ha voluto ha visto caratteristiche che gli piacciono".

Mercato. Il ds Bernardi è tornato alla carica con la Reggiana per avere il terzino sinistro 2004 Cavallini, lasciato in panchina da Viali con il Mantova. Lo stesso ragazzo spinge per vestire il biancorosso. Fra le alternative occhio al 2005 Alessandro Milani della Lazio.

Dal campo. Oggi la ripresa, da valutare Puletto.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su