Serie D. Caos Riccione, lo United perde i pezzi. Saluta anche il portiere Kiri: l’ultimo dei titolari

Anche l’ultimo dei difensori, l’estremo, ha lasciato lo United Riccione. Ieri mattina Tomas Kiri, il portiere titolare dei biancazzurri e...

di FEDERICO TOMMASINI
16 gennaio 2025
Tomas Kiri

Tomas Kiri

Anche l’ultimo dei difensori, l’estremo, ha lasciato lo United Riccione. Ieri mattina Tomas Kiri, il portiere titolare dei biancazzurri e baluardo finale della rosa che aveva iniziato la stagione, ha rescisso il suo contratto con la società della riviera. L’albanese classe 2005 aveva firmato con il club lo scorso agosto e ora, dopo il terremoto societario che ha investito la squadra, anche lui ha fatto le valigie. La storia tra Kiri e lo United si è conclusa come quella dei suoi compagni, che dal cambio di dirigenza in poi hanno iniziato ad andarsene dalla riviera uno dopo l’altro, lasciando mister Cortellini, subentrato in panchina a Beoni, con una lista di soli under da schierare in campo durante i match.

Lo United Riccione sembra sempre di più un cantiere aperto, ma con lavori in corso che stentano a decollare. La rivoluzione è iniziata con il cambio di testimone al vertice della società, quando all’inizio di dicembre scorso la presidenza della squadra è passata dalle mani di Pasquale Cassese a quelle di una cordata di imprenditori capitanata di Jonathan Tranquilli. Da qui quattro sconfitte, un pareggio e un 15esimo posto in classifica occupato con appena 18 punti. Un tracollo da imputare alla partenza di tanti elementi, traghettatori della squadra nella prima parte di stagione, come Likaxhiu e l’ex capitano Ricozzi.

Come se non bastasse, la scorsa settimana la squadra si è vista chiudere in faccia i cancelli del suo stadio di ‘casa’, il Calbi di Cattolica: uno sfratto forzato dopo il mancato pagamento dell’affitto. Con la stabilità della società sempre più in bilico, il rischio è che si ripeta un altro caso Pistoiese, quando nella passata stagione la squadra toscana non finì neppure il campionato annullando tutte le gare disputate e cambiando il volto della classifica. Nel frattempo, la squadra di Cortellini, o quello che ne rimane, attende il Tau Altopascio, con l’incognita dello stadio in cui i riccionesi accoglieranno gli ospiti. La squadra toscana è una vera e propria corazzata costruita per la vittoria, attualmente sul terzo gradino della classifica e reduce da un fragoroso 4 a 1 contro l’Imolese. La speranza dei ragazzi di Cortellini è comunque quella di riuscire a dare lo scossone necessario a questo girone di ritorno.

Federico Tommasini

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