Serie "D» - Il punto. Il Tau ora non sa più vincere. Tre sconfitte in quattro partite

Ma il peso delle avversarie conta. Livorno e Follonica Gavorrano. mirano al successo finale. La Sangio, però, era alla portata.

12 marzo 2024

Il Valdarno è, senza dubbio, indigesto al Tau Altopascio che, dopo aver perso a Montevarchi, è caduto pure a San Giovanni, nella patria del Masaccio. Sono tre sconfitte nelle ultime quattro partite per gli amaranto. In casa, con Livorno e Follonica Gavorrano, probabilmente, si è trattato di ko nemmeno troppo meritati e contro autentiche corazzate che si giocheranno il primato per l’accesso alla serie "C". Stavolta, però, il capitombolo è arrivato al cospetto di un Marzocco che tenta di evitare i play-out. La Sangio, insomma, era avversario abbordabile. Ma, come afferma spesso Venturi, gli avversari nel girone di ritorno sono più agguerriti.

Certo è che gli episodi in questo gioco rimangono determinanti. Infatti, dopo un gol fallito che ha dell’incredibile sul punteggio di 0-0, guarda caso è arrivato l’uno-due di Rotondo e Massai che ha decretato lo stop per gli amaranto al "Fedini". Partita già compromessa nel primo tempo.

Un momento poco felice, anche se la salvezza è, ormai, conquistata. C’era la volontà di salire di uno step, di alzare l’asticella: qualificarsi per i play-off che non danno diritto a chance di promozione, ma che, comunque, rimarrebbero nella storia del club. Il Tau è ancora al quinto posto, in coabitazione con Ghiviborgo (ci sarà lo scontro diretto dopo Pasqua) e Seravezza, con i versiliesi in vantaggio negli scontri diretti. Bisognerà avere una reazione di orgoglio e riprendere il cammino, smarrito in queste ultime settimane, almeno sotto il profilo dei risultati.

Domenica prossima, al "Comunale" di via Rosselli, arriverà il Figline, appostato a metà classifica. Il 24 marzo trasferta a Poggibonsi e il 28, nel turno infrasettimanale prima di Pasqua, il Tau riceverà il Trestina, prima del derby lucchese di Ghivizzano. Un tour de force al termine del quale sapremo di più.

Massimo Stefanini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su