Siena: Umiltà e Firenze Ovest, una sfida da affrontare

La Robur Siena affronta la trasferta sul campo del Firenze Ovest con l'obbligo di scendere in campo con umiltà. La formazione bianconera è pronta a scendere in campo con la giusta dose di umiltà, con Ricciardo titolare e Giusti in porta. Una sfida che parte con una difficoltà in più.

di ANGELA GORELLINI -
30 settembre 2023
Siena, il vero segreto è restare umili. Con il Firenze Ovest non sarà facile

Siena, il vero segreto è restare umili. Con il Firenze Ovest non sarà facile

I sei punti conquistati nelle prime due giornate di campionato sono stati di certo un ottimo viatico alla partenza ritardata della squadra e alla condizione fisica non eccellente, come è normale che sia dopo pochi giorni di lavoro. Ma la strada è lunga, molto lunga, e alle porte, per la Robur, c’è già un’altra partita, la trasferta sul campo del Firenze Ovest. Una sfida che parte già con una difficoltà in più, visto che gli avversari hanno cambiato allenatore a inizio settimana e che nello spogliatoio, quindi, ci sarà voglia di vestire l’abito migliore. A maggior ragione contro il Siena, la big del campionato. Dal canto loro, i bianconeri hanno quindi l’obbligo di scendere in campo con la giusta dose di umiltà, ché come dice mister Magrini, "l’errore più grande sarebbe quello di sentirsi superiori agli altri", anche se sulla carta è così. Durante la settimana, la preparazione è stata intensa: oggi per Bianchi e compagni è in programma la rifinitura, poi scatterà il countdown per il fischio di inizio del Paoli di Brozzi (alle 15). Il tecnico bianconero scioglierà quindi i dubbi sulla formazione. Se Ricciardo dovrebbe essere in campo dal primo minuto ("Ha bisogno di giocare per trovare la condizione", così il mister) è ipotizzabile che davanti possano partire titolari i tre visti all’opera contro la Lastrigiana, quindi l’ex Acireale con Galligani e Boccardi, fresco della prima rete con la maglia della Robur, ad agire sulla trequarti. Posizione che, volendo, potrebbe coprire anche Masini. Non è comunque esclusa l’ipotesi Ivan, per il gioco delle quote: in mezzo al campo gli under 2004 non sono, per Magrini, ancora pronti (molte, invece le alternative over, considerando anche Cristiani, partito dalla panchina domenica per un problema al polpaccio, ma in rampa di lancio); la soluzione potrebbe essere allora la conferma di Morosi in difesa (con il 2003 Pagani dall’altra parte), soluzione che, però, taglierebbe fuori un difensore di esperienza: Agostinone che potrebbe giocare anche centrale per far girare bene la palla da dietro, domenica scorsa ha dimostrato di essere una freccia preziosa all’arco del tecnico bianconero. Nessun dubbio per quanto riguarda la porta: ci sarà Andrea Giusti.

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