Solarolo e Faenza in festa. Inutili i playoff di domani

Manca il timbro del Crer, ma i posti vacanti in Eccellenza sono quattro. Le due formazioni manfrede in campo alle 16.30 con Bobbiese e Arcetana.

18 maggio 2024
Solarolo e Faenza in festa. Inutili i playoff di domani

Solarolo e Faenza in festa. Inutili i playoff di domani

Solarolo e Faenza hanno già festeggiato, ma, per avere la certificazione della promozione in Eccellenza, dovranno aspettare il ‘timbro’ del Comitato regionale. Sono ‘strani’ i playoff del campionato di Promozione, che si giocano sulla distanza di 4 step (semifinali e finali dei 4 gironi; semifinali e finale regionale).

Non garantiscono infatti il salto di categoria finché non c’è l’ufficialità da parte del Crer, ma, ufficiosamente, è già di dominio pubblico che – grazie alla salvezza dello United Riccione in serie D – i posti vacanti in Eccellenza saranno appunto 4. Dunque, le 4 vincitrici dei rispettivi playoff di girone possono già pianificare la stagione 2024-25 nella categoria superiore. Con ciò diventano pressoché inutili i playoff regionali che, domani, alle 16.30, mandano in scena le semifinali ‘secche’, in campo neutro, con supplementari e rigori in caso di parità. Il Solarolo – abile a sconfiggere la Portunese in semifinale, e a sovvertire il pronostico, andando ad espugnare Borgo Tossignano nella finale con la Valsanterno – se la vedrà coi piacentini della Bobbiese.

L’appuntamento è al ‘Valeriani’ di Rubiera, nel Reggiano. La Bobbiese, espressione di un piccolo comune di 3.400 anime della Val Trebbia, è giunto al 2° posto della regular season del girone A (miglior risultato di sempre nella storia del club), a -10 dalla Garibaldina Piacenza, proponendo un ruolino di marcia con poche sconfitte (7) e molti pareggi (11).

Il bomber di riferimento è il trentunenne Davide Rossi, da due anni sceso in Promozione alla Bobbiese (15 reti lo scorso anno, 17 quest’anno), ma in precedenza protagonista con 13 reti in serie C fra Savona, Alessandria e Castiglione, e 33 in serie D, fra Pergolettese, Adriese, Milano City e Sona.

Il Faenza invece, reduce da due autentiche imprese esterne contro Fratta Terme e soprattutto Cattolica, dovrà affrontare i reggiani dell’Arcetana. Si giocherà allo ‘Zanardi’ di San Giorgio di Piano, nel Bolognese. L’Arcetana – club di Arceto, retrocesso l’anno scorso in Promozione dopo 4 anni di Eccellenza – ha terminato la regular season al 3° posto e, nella finale del girone B, ha beffato il Bibbiano, che si era classificato 2° a -1 dalla capolista Vianese. L’Arcetana è squadra abituata a perdere pochissimo (3 ko) e a incassare altrettanto poco (solo 17 reti, miglior difesa). Sarà un bel duello con l’attacco manfredo, il più prolifico del girone C con 69 reti, playoff compresi. Il capocannoniere dell’Arcetana è il 2001 Travagliati con 13 reti, le stesse del faentino Lucarelli.

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