Sorpresa Ravenna, capolista solitario. Il Tir ingrana la quarta: "Ma penso al gruppo"

Annientato anche il Corticella, e complice il pareggio della Sammaurese con la Pistoiese, il Ravenna ha guadagnato la leadership solitaria del girone D dopo 5 turni. Di nuovo in vetrina è tornato Mattia Tirelli, autore della doppietta che, assieme al capolavoro di Nappello, ha regalato ai giallorossi la quarta vittoria stagionale. "Per ora – ha commentato l’attaccante bresciano – sta andando bene. Spero di continuare con questo ritmo, ma, soprattutto, spero di continuare ad essere utile per le vittorie del Ravenna. Ripeto infatti quello che avevo detto anche dopo la prima doppietta contro il Sant’Angelo; il mio primo pensiero va alla squadra. I traguardi personali vengono infatti in seconda battuta". Il Ravenna ha schiacciato il Corticella con le stesse armi con cui i felsinei si erano guadagnati gli onori delle cronache lo scorso anno, vincendo addirittura i playoff contro Pistoiese e Carpi. Tirelli ha svelato anche un dettaglio tattico: "Avevamo impostato la partita puntando sul pressing alto. Sapevamo che il Corticella gioca con l’impostazione a partire dal portiere. Sui loro retropassaggi, avevamo studiato l’uscita sul loro portiere. Io poi ho queste caratteristiche, mi piace fare pressing sul portiere, e lo faccio volentieri". Il ventunenne attaccante cresciuto nel vivaio della Feralpisalò (7 gol col Real Calepina due anni fa e 4 lo scorso anno al Brusaporto) gioca per la squadra, ma ha un chiodo fisso: "Fin dal mio arrivo a Ravenna, mi sono posto come principale obiettivo individuale quello di arrivare in doppia cifra. La terza doppietta? Spero di realizzarla presto". Se, dopo 5 turni, il bottino è lo stesso della passata stagione, ci sarà da aspettarsi qualcosa di interessante. Nel frattempo, stupisce il gioco di squadra del Ravenna, con la difesa (la migliore del girone con appena 2 reti al passivo), che parte dall’attacco: "Spero che questo stato di forma duri il più possibile. Anche i miei compagni di reparto come Sabbatani, Pavesi e Varriale, hanno questa caratteristica di copertura e sono predisposti caratterialmente. Il mister cerca ovviamente di sfruttare questa nostra dote. Se poi il mio stato di forma dovesse avere una flessione, so che ci sono compagni di squadra pronti a tenere alti i ritmi al posto mio". Prima di ‘tuffarsi’ mentalmente nella trasferta di domenica prossima a Sorbolo contro il Lentigione, resta il nitidissimo successo sul Corticella: "È una bella soddisfazione – ha concluso Tirelli – arrivare alla quinta giornata, non avendo ancora perso. Quello col Corticella, era, sulla carta, un bel banco di prova per capire il nostro stato di forma e per iniziare a capire che cosa potremo fare. Il primo obiettivo resta comunque la salvezza".