Stoppata dalla Sangiorgese. Matelica, festa rinviata

I locali non centrano la vittoria che apre alla squadra le porte dell’Eccellenza. Dopo la rete di Aquili gli ospiti si portano avanti e sono raggiunti su augotol.

7 aprile 2024
Stoppata dalla Sangiorgese. Matelica, festa rinviata

Stoppata dalla Sangiorgese. Matelica, festa rinviata

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SANGIORGESE

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: Ginestra, Zappasodi (27’ st Croia), Merli, Aquila (27’ st Stroppa), Lapi, Ferretti, Gobbi, Scotini, Iori, D’Errico, Paradisi. All. Passarini.

SANGIORGESE: Doello, Raschioni, Smerilli, Iuvalè, Trombetta, Murazzo, Frinconi, Venturin (29’ Di Gennaro), Frascerra, Adami (45’ st Bonvin), Rossi (1’ st Algarbe). All. Polini.

Arbitro: Piccolo di Pesaro.

Reti: 26’ Aquila, 6’ st autogol di Lapi, 23’ st Frascerra, 36’ st autogol di Frinconi.

Note: espulso Ferretti al 41’ st. Ammoniti: D’Errico, Merli, Murazzo, Zappasodi, Scotini.

Rinviata la festa promozione del Matelica che non riesce vincere il match più atteso della stagione. E dire che nella gestione-Passarini la squadra biancorossa aveva sempre fatto bottino pieno in casa, fino a ieri, quando ha rischiato addirittura di perdere. Il calcio non finisce mai di sorprendere. I locali giocano un buon primo tempo e vanno al riposo sull’1-0 grazie alla marcatura di Aquila (26’), bravo a superare Doello con un colpo di testa su assist di Paradisi da calcio di punizione. Il vantaggio sarebbe potuto essere doppio se solo fosse entrata la bella mezza rovesciata di D’Errico stampatasi sul palo (36’). Dopo l’intervallo si assiste a un’altra gara, anche perché gli ospiti pervengono al pareggio al 6’ per una sfortunata autorete di Lapi scaturita da un traversone dalla destra. In quel momento, infatti, forse per il timore di non farcela, subiscono il ritorno in partita degli avversari, i quali si portano in vantaggio al 23’ con un’imbucata perfetta di Frascerra. Tuttavia, il risultato torna in equilibrio grazie a un altro autogol, stavolta sul fronte sangiorgese: è il 36’, Stroppa mette al centro e Frinconi, nel tentativo di allontanare la sfera, la devia verso la sua porta per il definitivo 2-2.

"Abbiamo giocato un buon primo tempo legittimando il vantaggio – dice l’allenatore Paolo Passarini a fine match –, poi nella ripresa abbiamo deciso di giocare ognuno per se stesso. Non abbiamo continuato a giocare come avremmo dovuto, ognuno cercava di fare da solo e abbiamo perso la compattezza di squadra. Così, siamo andati giustamente in svantaggio. In casa avevamo sempre vinto, abbiamo sfatato anche questo tabù. Vorrà dire che ci rifaremo alla prossima...".

L’avversario da battere, in trasferta, sarà il Casette Verdini. Mancano 3 gare al termine del campionato e il Matelica ha 8 punti di vantaggio su Castelfidardo e Atletico Centobuchi.

m. g.

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