Testacoda. Il Chiesanuova impegnato sul campo del Monturano. Mobili: "I ragazzi vogliono regalarsi un sogno»

Il Monturano affronta il Chiesanuova in una partita carica di tensione e significato. La capienza ridotta del campo testimonia la rivalità tra le squadre, con gli ospiti vicini al primato e i padroni di casa desiderosi di punti salvezza. Entrambi i team si preparano al meglio per un match cruciale.

7 aprile 2024

Farà caldo alle 14.30 al "San Claudio" di Campiglione, non solo per il clima, perché si giocherà un Monturano-Chiesanuova sentitissimo testacoda. L’intervento della Questura di Fermo che ha disposto la capienza ridotta ha certificato la tensione tra le due parti, di fatto esistente dai playoff del 2022 quando il presidente Bonvecchi divenne ingiustamente "capro espiatorio" per i fermani. Gli ospiti, terzi in classifica e solo a 3 punti dal sogno primato (miglior attacco e differenza reti), affrontano l’unico team in lotta per la salvezza tra quelli che restano da sfidare, quasi disperati i ragazzi di Cuccù e ancor più desiderosi di fare punti proprio contro il Chiesanuova. Il ritorno di Moretti ha aiutato i locali che peraltro in casa, su un campo piuttosto brutto, hanno ottenuto 14 dei loro 19 punti. Il Monturano Campiglione dovrà fare a meno dell’esperto Loviso in mediana (trascorsi in A con Bologna e Livorno), Mobili grazie a questa lunga interruzione del campionato ha recuperato tutti gli effettivi. La sensazione è che preferirà il baby felino Trabelsi al centro dell’attacco rispetto al più tecnico Defendi, così da avere più profondità e pressing alto. Ballottaggio di lusso poi per il terzo uomo del tridente oltre a Sbarbati, tra Pasqui e Mongiello. "Servirà la partita perfetta – afferma Mobili – perché il Monturano ha vinto sì solo 3 volte ma ha lottato con tutti. Durante la pausa abbiamo svolto un richiamo atletico lavorando molto bene, i ragazzi non vedono l’ora di giocare, ci credono e vogliono regalarsi il sogno".

Andrea Scoppa

Continua a leggere tutte le notizie di sport su