Tocca a Regolanti fare la differenza

di SAN GIOVANNI -
8 ottobre 2023

di Massimo Bagiardi

Ritorna il derby, quello vero, il più sentito dell’intero Valdarno. Ce ne sono altre di partite che vedono affrontarsi squadre molto vicine a sé nel vasto comprensorio della vallata ma Montevarchi Sangiovannese ha, decisamente, un tocco di fascino in più perché da sempre richiama tanti sportivi e non ha praticamente mai tradito le attese della vigilia. È il numero 103 di una storia che è cominciata addirittura l’8 dicembre del 1929 con un successo per 3-0, proprio al Brilli Peri degli aquilotti, e che si ripeterà questo pomeriggio con una cornice di pubblico degna di ben altre categorie. I tifosi sangiovannesi hanno senza dubbio risposto alla grande; la società di casa aveva messo in vendita 505 tagliandi nel settore ospiti di curva nord e già alle 18 di venerdì erano andati tutti esauriti e qualcuno, anche un po’ incredulo, è rimasto a bocca asciutta. Sarà stato il ritorno della partita dopo oltre due anni di assenza, la vittoria di domenica con il Forte dei Marmi che ha generato un carico di entusiasmo maggiore rispetto alle primissime battute del campionato ma, i numeri parlano così, sarà un’ondata azzurra quella che dal primo pomeriggio partirà 5 km più a sud della città che ha dato i natali a Masaccio per cercare un successo che darebbe un lustro incredibile, oltre che per la classifica visti i quattro punti rimediati in altrettante giornate di campionato, anche per il morale dei tifosi perché sanno bene tutti che la gara odierna non ha assolutamente il valore delle altre 33 che propone il calendario. I supporter della Gradinata Marco Sestini raggiungeranno Montevarchi con un treno in partenza alle 13,17, altri lo faranno con i mezzi propri speranzosi di poter rivivere quelle emozioni che, in passato, hanno accompagnato grandi vittorie proprio all’interno dello stadio rossoblù.

Si ricorda quella del 7 marzo del 2004 per 2-1 con una doppietta di Stamilla, nell’anno in cui la Sangiovannese allenata da Maurizio Sarri salì in C1, o l’altra più recente del 14 novembre del 2018 quando, in un atipico mercoledì di campionato, gli azzurri di Renato Buso ebbero la meglio sulla formazione di Simone Venturi per 3-2 al termine di una gara dai capovolgimenti continui con doppietta di Mencagli e gol di Disanto su rigore che decise la partita. Da allora l’impianto montevarchino non è più stato violato, di fronte quindi un’opportunità grandiosa per Gabriele Bencivenni e i suoi ragazzi che vogliono regalarsi e regalare un qualcosa di davvero bello.

Lo stesso mister, più che altro, attende che si sblocchi il giocatore di maggiore esperienza nel reparto offensivo come Giuliano Regolanti, che dopo un pre-campionato che aveva fatto indubbiamente sperare in positivo, è ancora all’asciutto in gare ufficiali, compresa quella inaugurale di Coppa Italia con il Figline dove ha fallito un calcio di rigore. Chissà se sarà il giorno buono per il suo primo centro con la nuova maglia, in uno schema tattico che potrebbe ancora variare rispetto alla scorsa settimana.

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