Vai Robur! Come te non c’è nessuno. Magrini: "Tutto dipende solo da noi"

Il Siena è in testa al campionato con sei vittorie consecutive e una sola rete subita. Il tecnico Lamberto Magrini sottolinea che dipende esclusivamente da loro mantenere la concentrazione e l'applicazione. Se riusciranno a farlo, la Robur potrebbe stravincere il campionato.

di ANGELA GORELLINI -
21 novembre 2023
Vai Robur! Come te non c’è nessuno. Magrini: "Tutto dipende solo da noi"

Vai Robur! Come te non c’è nessuno. Magrini: "Tutto dipende solo da noi"

"Parlo con onestà e non con presunzione. A parte la Castiglionese abbiamo affrontato tutte le avversarie più attrezzate del girone e sinceramente non vedo una squadra che possa fare la corsa con noi. Non abbiamo ancora incrociato la Nuova Foiano, che propone un buon calcio e ha una buona rosa ma non credo i cambi adeguati per competere, alla lunga, al vertice. Questo campionato dipende esclusivamente da noi. Se riusciamo a mantenere alta la concentrazione, questo applicarsi in settimana e in campo, non avremo grossi problemi".

Con queste parole, il tecnico bianconero Lamberto Magrini ha fotografato nitidamente il cammino della Robur, immaginando anche quello che potrà accadere se il livello di prestazione sarà quello visto finora. Sì, perché sei vittorie consecutive, con una sola rete subita, sono numeri da grande squadra, ovviamente in relazione al campionato in cui gioca, numeri da primato a cui gli altri difficilmente possono ambire. Il Siena è riuscito a raggiungere la vetta e mantenerla, per poi allungare sulle dirette inseguitrici, arrivando, alle soglie della quattordicesima giornata, a + 8 dalla Castiglionese seconda. E lo ha fatto segnando, tanto, e vincendo anche quando la condizione non era al top, come ha sottolineato il mister, dimostrando di avere una marcia in più rispetto agli altri. Un organico che permette di sopperire alla grande chi non c’è e di sostituire chi è in campo con un giocatore di uguale valore. Anche domenica, contro una buona Baldaccio Bruni, avversaria che ha fatto onestamente la sua partita, i bianconeri sono riusciti a sbloccarla nei primi minuti di gioco – cosa che era successa anche nelle uscite precedenti –, mettendo da subito la partita in discesa. Un tesoretto da tenere di conto, nel momento della stanchezza, compagna di avventura sui terreni non proprio perfetti offerti dalla categoria.

Onestà e non presunzione: la sensazione è che questa Robur possa davvero stravincere il campionato; gioca bene, sa stringere i denti, sa adattarsi alle situazioni anche grazie ai tanti giocatori di esperienza che ne indossano la maglia. Ma il campionato e lungo e se tanto è stato fatto, non è stato fatto ancora niente. Alle porte c’è già la prossima sfida, da vincere.

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