Verso la finale di Coppa: "Rata, sfrutta l’attimo"

L’attaccante Perri mette nel mirino l’Osimana per il match di domani "La sfida può essere decisa da un episodio, c’è da coglierlo al volo".

20 dicembre 2023
Verso la finale di Coppa: "Rata, sfrutta l’attimo"

Verso la finale di Coppa: "Rata, sfrutta l’attimo"

"È stata più che importante la vittoria in casa del Monturano dopo un periodo complicato ed è quello che ci serviva per affrontare con un altro umore la finale con l’Osimana". Matteo Perri, attaccante della Maceratese, ha in testa la gara di domani alle 20 quando a Senigallia si conoscerà la vincitrice della Coppa Italia di Eccellenza. I biancorossi avranno in Perri un giocatore sulle ali dell’entusiasmo dopo la doppietta che domenica ha permesso alla squadra di vincere in trasferta. "Il gol – spiega – è ciò per cui vive una punta, tutto è ancora più bello quando arriva il successo. Sono strafelice per la doppietta, ma soprattutto perché la Maceratese è tornata a casa con i 3 punti". Domani i biancorossi dovranno fare i conti con l’Osimana. "Ci attende un avversario attrezzato, forte, fisico, come del resto tante formazioni del torneo. Sarà una gara tosta da affrontare con massimo impegno e concentrazione". Ecco cosa la Maceratese dovrà mettere sul piatto della bilancia. "Dovremo rimanere tranquilli ed esprimere il nostro gioco. È una partita che può essere decisa da un episodio e dovremo sfruttare l’occasione giusta". Nel girone di andata la Maceratese non ha segnato molti gol. "In una stagione ci sono periodi in cui le cose possono girare in un verso. Davanti abbiamo elementi importanti e magari arriverà quei momenti in cui basta sfiorare il pallone per lasciare il segno". Presto inizierà il girone di ritorno. "Dovremo affrontare al massimo la seconda parte di stagione perché ogni domenica sarà una guerra, poi nel girone di ritorno le gare sono sempre più difficili e vincerà chi commetterà meno errori". È un Perri che ama tornare in difesa, non si risparmia e ciò potrebbe fargli perdere quella lucidità sotto rete. "L’allenatore chiede a me e a Minnozzi di farci vedere alternativamente in fase di possesso per giocare la palla. È un gioco dispendioso e poi a me viene in modo automatico aiutare la squadra, ma ritengo che ciò non incida sotto rete". Il campionato è arrivato al giro di boa. "La prima parte ha detto che si tratta di un campionato difficile in cui non c’è una squadra materasso, ogni avversario dà filo da torcere. Abbiamo affrontato squadre attrezzate, organizzate e con giocatori forti. È un campionato difficile, così equilibrato che in 5 punti ci sono tante formazioni. Centrando tre vittorie di fila si sta lassù". Ma adesso ogni pensiero è per la finale di domani quando la squadra potrà contare sul sostegno dei tifosi. "Ci daranno una grandissima mano, per fortuna è stato scongiurato il pericolo di giocare a porte chiuse. Avremo al seguito i supporter che ci garantiranno la spinta necessaria".

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