Virtus Imola. A Vicenza senza paura. L’obiettivo è la risalita

La Virtus Imola affronta Vicenza per interrompere la striscia negativa e sfatare il tabù dei viaggi lontano da Imola. La sfida è cruciale per la V imolese, che deve dimostrare di avere la forza di superare i propri limiti e di divertirsi a giocare a pallacanestro.

di ANTONIO MONTEFUSCO -
12 novembre 2023
A Vicenza senza paura. L’obiettivo è la risalita

A Vicenza senza paura. L’obiettivo è la risalita

Una sconfitta ti mette in difficoltà, quattro dietro finale significano crisi. Questa sera, alle ore 18, la Virtus giocherà a Vicenza per chiudere il periodo nero, mettersi alle spalle le difficoltà, ma soprattutto muovere nuovamente la graduatoria a proprio favore. Quella di stasera in terra veneta è una tappa cruciale nel viaggio in serie B Nazionale della V imolese. Lo sa la dirigenza virtussina, ne è consapevole lo staff tecnico, lo sanno bene i giocatori che vanno in campo tutte le settimane. Si affrontano due formazioni con sole due vittorie all’attivo, e queste due affermazioni la Neupharma Imola le ha conquistate entrambe al PalaRuggi. A Vicenza per interrompere la striscia negativa, ma pure per sfatare il tabù dei viaggi lontano da Imola dove il raccolto è stato nullo: "Questa gara – commenta coach Marco Regazzi (foto Isolapress) – l’affronteremo con grande entusiasmo, innanzitutto. Da parte di ognuno ci deve essere la voglia di andare oltre all’ostacolo, oltre a qualche prestazione negativa, oltre ai risultati, in un momento in cui i nostri precedenti avversari ci hanno creato qualche "impasse mentale". Le partite si vincono in difesa e giocando bene in attacco, nelle ultime quattro uscite Aglio e compagni hanno segnato 63.7 punti subendone 78.2; il gap è tutto qui. Ma i numeri non sono tutto, a questi devi aggiungere prestazioni il più perfettibile possibile, giocando con la mente sgombra e quella voglia fare meglio degli avversari. Se la Virtus riuscirà a fare questo, in fondo al tunnel stasera alle 20 circa ci sarà il sole: "Siamo consci della nostra forza e dei nostri limiti, e cosa c’è di più bello di superarli? Dovrà esserci maggior divertimento, maggiore desiderio, togliendoci soddisfazioni di fare belle cose. Dobbiamo avere il piacere di giocare a pallacanestro insieme, con il rispetto per gli avversari, ma fidandoci dei nostri compagni. Anche Vicenza ha avuto qualche problema, ma ha ottenuto una bella vittoria contro San Severo dieci giorni fa".

La serie B Nazionale ha l’asticella più alta di quanto non fosse fissata nella passata stagione: "Questo è un campionato nel quale dovunque vai c’è una partita da fare. Ho grandissimo rispetto di Vicenza, ma il momento è nostro, dobbiamo prendere la pallacanestro con massimo spirito di passionalità", conclude il tecnico.

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