Ciclismo: l’anticipazione. Il Giro d’Italia in città. Quinta tappa nel 2024

Quarant’anni dopo. Raddoppiando il romanzo di Dumas, il Giro d’Italia ritorna in città dopo quella cronometro sulle Mura del 1984, nell’edizione vinta da Moser. Mercoledì 8 maggio ci sarà l’arrivo a Lucca. Una data da segnare sul calendario. Rimane da capire dove, in quale zona verrà allestito il traguardo.

Attenzione. Non come alcuni mesi fa, in cui ci fu un passaggio veloce nella frazione che portava la carovana rosa da Scandiano, in Emilia, a Viareggio. Stavolta sarà arrivo della quinta tappa che partirà, probabilmente, da Genova. L’anticipazione è del quotidiano “Il Secolo XIX” che annuncia anche la data in cui sarà svelato ufficialmente il Giro 2024 che partirà dal Piemonte, appunto, l’8 maggio. In ogni caso manca ancora l’ufficialità. Bisognerà attendere ancora pochi giorni. Sarà tutto noto e certificato il 13 ottobre, quando, al "Festival dello sport" di Trento, la corsa rosa verrà scelta dagli organizzatori di Rcs.

Probabilmente Lucca è stata scelta anche per la questione del centenario della morte di Giacomo Puccini, icona mondiale della musica. Secondo indiscrezioni tutta la carovana ripartirà il giorno dopo, il 9, sempre dall’arborato cerchio. Quindi una due giorni che rappresenterebbe una vetrina eccezionale, sui canali tv di tutto il mondo e con un indotto da leccarsi i baffi. Ci sarà anche un turismo dedicato.

Il tracciato? Anche qui manca l’ufficialità, ma, arrivando dalla Liguria, è plausibile che i "girini" sbarchino in Versilia e che puntino, poi, verso Lucca attraverso le salite del Quiesa e del monte Pitoro, due vette che potrebbero movimentare la corsa nel finale.

In attesa dell’ufficialità, ci sono ancora 227 giorni di tempo per preparare tutto, con le istituzioni che dovranno farsi trovare pronte. E’ pur vero che l’organizzazione di solito pensa a tutto: ma le asfaltature delle strade, tanto per fare un piccolo grande esempio, sono a carico dei Comuni interessati. Lucca è stata protagonista nella storia anche della tappa più lunga, fino a Roma. La tradizione ciclistica è molto radicata.

Si parla della tappa del Giro nel 2024 da tempo; adesso sembrano esserci maggiori certezze, anche se manca l’ufficialità. Tra l’altro si era parlato anche di un campionato italiano su strada, una possibile doppietta che, però, non si verificherà, perché la corsa per il tricolore in città non sarà fatta.

Oggi, intanto, ciclismo e Puccini, un binomio vincente, con il "Trofeo Città di Lucca" che omaggerà la statua del Maestro con un percorso molto simile alla futura tappa del Giro.

Massimo Stefanini