In Lunigiana il successo della squadra pistoiese. Show del team Ballerini. Gagliardoni Proietti concede il bis

È un felice periodo per la formazione juniores pistoiese del Team Franco Ballerini diretta da Luca Scinto.

Dopo la vittoria di Joann Rolando a La Stella di Vinci è arrivata domenica pomeriggio quella del diciassettenne umbro Mattia Gagliardoni Proietti, uno dei giovani più brillanti ed interessanti della categoria. Già vice campione italiano nella prova in linea svoltasi a Genova e campione tricolore nel ciclocross nella gara della staffetta, Gagliardoni Proietti si è reso protagonista di un finale di corsa estremamente intelligente esplodendo la sua forza dopo essere rimasto in attesa negli ultimi 400 metri in salita quando ha preso decisamente la resta del quartetto al comando e nessuno è stato in grado su superarlo.

Prima di questo numero finale spettacolare, la squadra pistoiese si era segnalata con Rolando (giunto alla fine in nona posizione), segno inequivocabile di un’ottima condizione generale della squadra in vista dei numerosi appuntamenti previsti a breve come i due in provincia di Pistoia, domenica 11 agosto a Chiesanuova Uzzanese con il Memorial Maionchi e sette giorni più tardi, domenica 18 agosto con la Coppa Pietro Linari a Borgo a Buggiano.

Particolarmente felice del successo, evidentemente, il direttore sportivo Scinto anche perché era presenta alla corsa sulle strade della Lunigiana, lo squadrone lombardo del Team Giorgi, accreditato nel 2024 di ben venti vittorie. Grande soddisfazione anche per il vincitore festeggiato a lungo nel dopo gara.

"È una vittoria molto importante, in quella che è la mia prima stagione nella categoria juniores - le dichiarazioni del diciassettenne umbro Mattia Gagliardoni Proietti -. Ho cercato di gestirmi in salita perché non sono al top della condizione e, quando è partito Quaglia, credevo che non saremmo rientrati su di lui. Ho badato a mantenere la ruota di Bufalini, perché sapevo che entrando per primo in curva avrei vinto al 99% e fortunatamente è andata bene così. Era una gara nazionale con due team stranieri e lo squadrone della Giorgi, un successo che conta".

Antonio Mannori