Arianna Ovarelli super. Vince il tricolore Under 13

Tennis, l’atleta urbinate del Baratoff: "Dedicato a mio nonno che non c’è più"

13 settembre 2023
Arianna Ovarelli super. Vince il tricolore Under 13

Arianna Ovarelli super. Vince il tricolore Under 13

Una urbinate tricolore: Arianna Ovarelli è campionessa nazionale Under 13 di tennis. Formatasi nella città natale, sui campi dell’Associazione tennis Piansevero, e passata da tre anni alla "Top school" Tennis Life del Tc Baratoff di Pesaro, ha vinto il torneo singolare dei Campionati nazionali a Velletri ed è arrivata in finale nel doppio. "È la prima volta che vinco il titolo ed è stata un’emozione unica – spiega –. Spero sia l’inizio di un importante percorso. In finale non ero al meglio, ho una contrattura alla gamba destra che mi auguro non sia nulla di grave: a breve farò un’ecografia, voglio tornare ad allenarmi il prima possibile". La passione per il tennis corre da tempo nella famiglia Ovarelli: il padre Massimo, la madre Sara e la sorella Alessia (che appena vinto il Campionato regionale di 4a categoria) lo praticano tutti. "A loro dedico il tricolore e in particolare a mio nonno, che non c’è più", afferma la ragazza, convocata per un raduno della Nazionale a fine mese.

"Arianna e Luca Nardi sono i nostri fiori all’occhiello – commenta il presidente del Tc Baratorff, Ronni Murrone –. Abbiamo un’importante scuola tennis, ricca di giovani di talento, a cui abbiamo dedicato un ulivo piantato all’ingresso del circolo. L’augurio è che la nostra realtà cresca in esperienza, amicizia e pace come l’albero". Oltre ad Arianna, titolare della squadra di Serie C, un’altra atleta tesserata per il Baratoff ha vinto: Ilary Pistoia, che si allena a Montemarciano con Andrea Ramundo, ma gioca in Serie A con il circolo, campionessa Under 15 dopo il successo da Under 14 del 2022. A Velletri, Ovarelli era testa di serie numero 2 e, dopo aver concesso zero set alle avversarie, in finale ha battuto 2-1 (6-7, 6-1, 6-0) Anna Nerelli, testa di serie numero 1.

"Arianna si allena tutti i giorni, facendo avanti e indietro da Urbino, con dedizione e voglia di imparare – commenta Luca Pavoni, maestro che la segue insieme a Francesco Sani, e a due preparatori, uno atletico e uno mentale –. Ai Campionati è cresciuta di partita in partita, mantenendo il proprio gioco, brillante e di spinta, fino in fondo. Con lei cerchiamo di intraprendere un percorso: per ora non siamo mai inciampati, ma nessuno può dire dove arriveremo. Già da un anno e mezzo svolge attività internazionale, con tre titoli di doppio e una finale singolare nel circuito Tennis Europe, oltre a una classifica 250 tra le Under 14 e 10 tornei disputati nel 2023. Ora si riposerà un po’, poi si programmerà il prosieguo con i tecnici federali. Vederla vincere è stato bello, il risultato dell’aver creduto in Arianna sin dalla proposta di venire da noi. Sono soprattutto contento per lei: se è felice, abbiamo fatto un buon lavoro". Soddisfatto per questo risultato è anche il primo maestro di Arianna, Simone Stulzini, che racconta: "Ricordo il suo primo giorno di tennis come se fosse ieri, mi accorsi da subito che avesse qualcosa di speciale. Oltre a essere coordinata, determinata e sveglia, Arianna aveva una marcia in più. Ora che è cresciuta, il mio augurio è che il suo desiderio di diventare una tennista professionista diventi realtà".

Nicola Petricca

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