Tennis Wheelchair. Ai campionati è protesta contro la Federazione. La fronda di alcuni atleti: "Esclusi dalle decisioni»

Campionati di ‘Tennis Wheelchair’ con polemica. La protesta di diversi atleti nei confronti di quelle che vengono definite ‘le gravi mancanze del Settore Tecnico Wheelchair FITP’ penalizza infatti l’atteso appuntamento, ovvero i Campionati Italiani Wheelchair Categoria Open Maschile, in corso di svolgimento presso lo Sporting Club di Sassuolo, a livello di presenze.

Gli atleti protagonisti della ‘fronda’ parlano di ‘una gestione del settore da parte della Federazione "inaccettabile", di "clima di confusione e frustrazione tra i giocatori, che si sentono esclusi dalle decisioni che riguardano il loro futuro sportivo" e ‘scioperano’ saltando il torneo sassolese come del resto ne avevano saltati, in segno di protesta, altri. Il club sassolese, totalmente estraneo ai motivi della protesta, ha rimodulato programma e tabelloni e, dopo che ieri si sono svolte le prime partite, oggi ha programmato per le 9.30 le semifinali di singolo e alle 17 finale di doppio, mentre per domani mattina alle 9.30 la Finale di Singolare, l’assegnazione dello Scudetto Italiano e dei premi ai finalisti. Gli assenti si sono già scusati con il club sassolese ("ci teniamo a sottolineare che la nostra rinuncia non è diretta contro il Circolo, che ha lavorato con grande impegno e professionalità") che tuttavia si è trovato tra incudine e martello, sfilandosi comunque dando corso all’evento.

"Siamo anche noi parte ’lesa’ perchè abbiamo fatto tanti lavori per abbattere le barriere, ma nonostante le defezioni – precisa la Direzione del club di via Vandelli – i Campionati si stanno svolgendo regolarmente con la presenza anche dell’atleta che parteciperà alle Paralimpiadi".