Dall’Igna esalta Ducati: “Un poker straordinario, superiorità incrollabile”

Il responsabile Ducati Corse analizza il gp di Austria: ottava tripletta, diciassettesima come Honda. Superiorità netta

di MANUEL MINGUZZI -
22 agosto 2024
Jorge Martin, Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini

Jorge Martin, Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini

Bologna, 22 agosto 2024 – Un dominio incontrastato di Ducati a Spielberg, come da tradizione. Si gode l’ennesimo successo l’ingegnere Dall’Igna che ha visto Bagnaia mettere la firma sulla sua venticinquesima vittoria in top class, è già nella top ten di sempre dei più vincenti, e Jorge Martin ed Enea Bastianini firmare l’ottava tripletta consecutiva e la diciassettesima totale con annesso record di Honda eguagliato. A completare la superiotà il quarto posto di Marc Marquez in rimonta dal tredicesimo e un distacco rifilato alla prima non Ducati, cioè la KTM di Brad Binder, abbastanza considerevole. Confermata dunque la forza di Borgo Panigale su un tracciato favorevole e Pecco torna leader del mondiale con 5 punti su Martin.

Dall’Igna: “Poker straordinario”

Consueta analisi settimanale post gran premio per il responsabile Ducati che non può fare altro che rimarcare la netta superiorità emersa in Austria. Quattro Ducati ai primi quattro posti, ottava tripletta domenicale. Chi può fermare Borgo Panigale? “E’ arrivato un altro poker straordinario – le parole di Dall’Igna – Un altro record e un altro podio tutto Ducati, è storia. Vinciamo a Spielberg per la nona volta e Bagnaia mette a segno il successo venticinque in Moto gp. Pecco entra nei dieci piloti con più vittorie nella classe regina e lo fa con una gara dominata”. Netta la supremazia di Ducati visto che la prima moto non di Borgo Panigale ha chiuso a 18”. Dominati i padroni di casa di KTM. Dall’Igna si gode un percorso fatto ancora di successi e di crescita: “Superiorità incrollabile e con autorità disarmante – ancora l’ingegnere – La gestione gara è stata esemplare nonostante le alte temperature, Bagnaia ha preso la testa e ha tenuto sotto controllo ritmo e avversari. Non ha mai lasciato possibilità di replica. Pecco ha sferrato il colpo decisivo per determinare la vittoria. E’ un campione assoluto”. Ma è tutta la superiorità Ducati a impressionare. Martin ha chiuso secondo a poca distanza da Pecco, mentre Bastianini, nonostante il poco feeling durante il weekend, ha coronato la tripletta senza particolari insidie da parte di KTM, anzi pure Marquez è risalito fino alla quarta piazza: “Martin è stato eccellente e ha mostrato tutto il suo talento con una pole impressionante, è stato l’unico a cercare di insidiare Bagnaia. Non ha preso rischi sapendo che avrebbe chiuso secondo. Pecco e Jorge hanno fatto una gara a parte, mentre Bastianini ha portato a casa un ottimo terzo posto, frutto di buona partenza e determinazione”. Infine, il solito Marc Marquez di rimonta. Scivolato in tredicesima posizione per un problema alla partenza e un contatto con Morbidelli, l’otto volte campione del mondo è poi risalito fino alla quarta piazza. Altro segno di superiorità Ducati considerando che Marc guida una moto 2023: “Altra solita spettacolare rimonta di Marquez – la chiosa di Dall’Igna – C’è stata sfortuna iniziale e il contatto con Morbidelli, ma Marc si è sentito competitivo come sempre e questo è un aspetto soddisfacente per noi”. Prossima fermata ad Aragon tra il 30 agosto e il primo settembre.

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