Ducati, Ciabatti lancia il progetto MXGP: “Obiettivo top five e podi in motocross”

Dal 2025 Ducati sbarcherà nel mondiale motocross con Jeremy Seewer e un altro pilota di vertice ancora da annunciare: si cerca la top five dopo Moto gp e Sbk

di MANUEL MINGUZZI -
25 settembre 2024
Ducati pronta per il mondiale MXGP (foto ufficiale Ducati)

Ducati pronta per il mondiale MXGP (foto ufficiale Ducati)

Bologna, 25 settembre 2024 – Ducati vuole il tris. Dopo il dominio nella Moto gp, che dura tuttora, e quello in Superbike, in questa stagione scalfito da BMW con Toprak Razgatlioglu, ma Bulega si gioca il mondiale, Borgo Panigale punta anche sul motocross. E’ pronto il debutto nel 2025 nella MXGP dove tutti i migliori piloti al mondo, e le migliori marche, con anche KTM, Yamaha e Honda tra le altre, si cimenteranno contro il nuovo progetto Ducati che avrà in Jeremy Seewer il pilota di punta. Nato nel 2021, a fari spenti, il progetto è diventato attivo nel 2023 ed è stato guidato da due bravi piloti italiani come Tony Cairoli, nove volte campione del mondo, e Alessandro Lupino. La Desmo 450 MX sta per vedere la luce e dopo l’esordio ad Arnhem dal 2025 sarà in pianta stabile nel mondiale.  

Ciabatti: “Puntiamo alla top five e ai podi”

Il responsabile del progetto è Paolo Ciabatti, uno che di successi se ne intende visto dove ha portato il prototipo Moto gp con la Desmosedici, così Ducati punta a salire ai vertici anche sullo sterrato, per diventare sempre di più marca di riferimento a livello mondiale. Dopo il dominio su strada si cerca quello con le ruote tassellate. “La 450 è scesa in pista per i primi test a giugno 2023 e a novembre Cairoli e Lupino hanno preso contatto con la moto – le sue parole a Motorsport.com –. Oggi siamo soddisfatti dell’evoluzione avuta dal progetto e abbiamo utilizzato il campionato italiano per avere un ulteriore banco di prova per poter definire le caratteristiche della Desmo 450 che sarà prodotta nel 2025”.

Lo sviluppo porta la firma di Tony Cairoli, che a 39 anni è ancora tra i migliori piloti italiani: “Cairoli è ancora un grande pilota e assieme a Lupino ha fatto un grande lavoro, ci auguravamo di aver costruito una buona base ma confrontarsi con gli altri costruttori non è mai facile e abbiamo avuto determinate risposte”, la conferma di Ciabatti. Ad Arnhem c’è stato anche il debutto nel mondiale, su uno dei tracciati più esigenti: “E’ stato scelto apposta per questo – la risposta di Ciabatti – Arnhem è una pista difficile, tra le più sabbiose e abbiamo visto una buona Qualifying Race con Cairoli primo tra gli italiani, mentre in gara non c’è stata una buona partenza e rimontare è stato difficile. La domenica eravamo in lotta per l’ottavo posto ma un piccolo problema ci ha impedito di arrivare al traguardo”.

E allora occhi puntati sul 2025, dove Ducati si presenterà al via con Jeremy Seewer come pilota di punta. Il trentenne svizzero ha firmato un biennale con Borgo Panigale e in MXGP ha ottenuto due secondi posti, un terzo e in questa stagione è quarto. Insomma, trattasi di pilota di vertice. Il secondo non è ancora stato annunciato perché fa parte attualmente di un’altra squadra e vuole mantenere l'anonimato. Ciabatti traccia gli obiettivi: “Quando hai un pilota come Seewer da top five devi provare a fare gli stessi risultati, magari sfruttando qualche occasione per salire sul podio in determinate condizioni”. Ducati pronta a stupire anche nel mondiale motocross.

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