Favoriti Motogp Misano 2: Bagnaia e Martin al top. Marquez paga la qualifica

Nel Gp dell’Emilia Romagna comanda Pecco con pole e Sprint race, ma lo spagnolo Martin è vicino. Marquez più indietro

di MANUEL MINGUZZI -
21 settembre 2024
Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Misano Adriatico, 21 settembre 2024 – Monologo Ducati a Misano 2. Un duello all’ultima curva tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia, i quali hanno messo in mostra la loro netta superiorità sul resto del gruppo, anche se Enea Bastianini può provarci fino alla fine. Sembra essersi di nuovo ristretto ai primi due il duello iridato con Marc Marquez limitato dall’ennesima qualifica deludente ma comunque con un passo inferiore rispetto ai leader con la moto 2024. Due record della pista in due giorni per Pecco e vittoria spettacolare in Sprint Race: Misano esulta. Adesso il numero uno punta al bersaglio grosso nella gara domenicale e che varrebbe anche il sorpasso in classifica su Martin. Ducati invece continua a comandare con i primi quattro posti del sabato occupati da Desmosedici.

Il venerdì

Al venerdì si è partiti prudenti perché nella prima sessione la pista era ancora leggermente bagnata dalla pioggia dei giorni scorsi, asciugandosi col passare dei minuti e con tempi discreti. Il migliore è stato Marc Marquez in 1’32”082 davanti a Jorge Martin e Franco Morbidelli, più cauto Bagnaia quarto a quasi 3 decimi dal leader. Le cose si sono fatte più serie nelle pre qualifiche con Pecco che ha stabilito il primo record della pista davanti a Jorge Martin e Marc Marquez, con questi qualificati alla Q2: Bastianini, Quartararo, Morbidelli, Bezzecchi, Vinales, Acosta ed Espargaro. Sul passo bene Pecco e Jorge con circa 4 decimi di vantaggio sul resto del gruppo.

Griglia di partenza

Qualifiche super per Pecco Bagnaia, che è andato sotto il tempo di ieri sfiorando il muro dell’1’30” per un’altra pole straordinaria e con un altro record della pista. Nemmeno Jorge Martin, rimasto dietro a Morbidelli nel secondo giro veloce, con tanto di errore al Carro, è riuscito a resistere e si è dovuto accontentare della seconda piazza. Altra qualifica difficile per Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo è caduto nelle libere del mattino e ha replicato nel secondo giro veloce della Q2 dovendo poi cambiare moto senza ritrovare il feeling di prima. Alla fine è solo settimo, un problema per Sprint Race e gara lunga. Terzo si è allora piazzato un buon Bastianini che ha placato il suo tallone d’Achille in qualifica e può giocarsi qualcosa di importante con Pecco e Jorge. Seconda fila KTM con Binder quarto e Acosta quinto, appena davanti alla Ducati VR 46 di Bezzecchi. In risalita Yamaha con un discreto nono posto per Fabio Quartararo dietro a Marc Marquez e Maverick Vinales. Non bene Morbidelli solo decimo. Fuori dalla Q2 Fabio Di Giannantonio.

Fila 1 F. Bagnaia, J. Martin,  E. Bastianini

Fila 2 B. Binder, P. Acosta, M. Bezzecchi

Fila 3 M. Marquez, M. Vinales, F. Quartararo

Fila 4 F. Morbidelli, A. Espargaro, M. Oliveira

Fila 5 F. Di Giannantonio, R. Fernandez, L. Marini

Fila 6 J. Mir, J. Zarco, A. Fernandez

Fila 7 J. Miller, T. Nakagami, A. Marquez

Fila 8 A. Rins

La Sprint race

Sembrava mettersi male in Sprint Race per Bagnaia. Il campione del mondo, partito dalla pole, si era fatto beffare alla prima curva sia da Jorge Martin che da Brad Binder, ma è riuscito subito a saltare via la KTM per aprire la caccia alla Ducati Pramac che aveva circa 6 decimi di vantaggio. Rosicchiando metro dopo metro, Bagnaia si è portato a circa due decimi da Jorge e poi ha sfruttato un errore verso il carro dell’avversario per sopravanzarlo e non voltarsi più. Finale di lotta sul filo dei millesimi, con anche Bastianini distante solo un secondo e mezzo, ma alla fine Pecco ha prevalso accorciando il distacco in classifica a 4 punti. Terzo ha chiuso Bastianini, davanti a Marc Marquez che nel finale ha rischiato di essere superato da Acosta per un errore in curva 13. Dietro è arrivato sesto Brad Binder davanti a un positivo Quartararo settimo su Yamaha. Punti anche per Bezzecchi ottavo e Morbidelli nono.

Favoriti e strategie

Fin dal venerdì Pecco Bagnaia e Jorge Martin sono apparsi i più veloci sia sul giro secco e sul passo. La Sprint Race ha confermato questa prima impressione con un ritmo indiavolato attorno all’1’30 alto, mentre Bastianini era vicino ma con un paio di decimi di ritardo. Solo nel finale Enea si è ravvicinato quando il ritmo dei due davanti è calato leggermente. Si preannuncia un duello tra Pecco e Jorge, ma nel finale di gara, quando il serbatoio si svuota, Bastianini potrebbe riavvicinarsi. In queste condizioni il podio sembra scritto, con Marquez che appare qualche decimo indietro per provarci. Soprattutto, paga la settima casella in qualifica dopo la caduta in Q2. KTM è competitiva, ma difficilmente per il podio e Acosta può giocarsi un posto in top five e sperare nell’errore di qualcuno. In risalita Quartararo, che ha buon passo, ma con la sua Yamaha fa sempre fatica a sorpassare. Può arrivare nei primi sei dopo tanto tempo a questa parte. Da verificare il possibile recupero di Morbidelli e Bezzecchi, soprattutto quest’ultimo che parte sesto in griglia. Per quanto riguarda le strategie, a differenza della Sprint Race dove è stata usata la morbida, in gara lunga si dovrebbe utilizzare una media posteriore.

Dove vederla in tv

La domenica di Misano, con la diretta delle gare di tutte e tre le classi, sarà visibile su Sky Sport MotoGp, canale 208, a partire dalle 10 con la Moto 3, le 11.15 con la Moto 2 e le 13 con la MotoGp. La top class parte un’ora prima rispetto al solito per evitare la contemporaneità con il Gp di Formula 1 a Singapore. Per quanto riguarda la tv in chiaro differita su Tv8 a partire dalle 13 con la Moto 3, 14.20 con la Moto 2 e dalle 16 con la MotoGp.

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