Moto gp, Ciabatti conferma: “Gresini su Marquez, ma non ci riguarda”
Il direttore sportivo di Ducati apre la porta a Marquez per Gresini, ma è una decisione del team e su cui Borgo Panigale non c’entra: i quattro piloti Pramac e Lenovo sono chiari
Buddh, 23 settembre 2023 - Ducati attende. La palla è nelle mani di Gresini e di Marc Marquez, ma Borgo Panigale, in senso stretto, non entra nella trattativa tra l’otto volte campione del mondo e il team italiano che ha in dotazione le moto bolognesi della passata stagione. Non è una decisione che riguarda Paolo Ciabatti, il direttore sportivo di Ducati: Borgo Panigale controlla quattro piloti, i due del team Lenovo ufficiale e i due del Team Pramac, oltre a Martin il prossimo anno entrerà Morbidelli, mentre sul Team Gresini non entrerà nella decisione. E allora i rumors per un possibile approdo di Marquez in Gresini aumentano, anche se il ricco contratto con Honda appare un ostacolo. La sensazione, però, è che sarà il pilota a decidere sulla base delle prestazioni Honda, le quali sono in miglioramento negli ultimi due gran premi.
Ciabatti: “Gresini ha questa possibilità, ma non ci riguarda”
Paolo Ciabatti ha confermato la pista Gresini per Marc Marquez, ma l’azienda Ducati non è nelle eventuali trattative che sono tutte portate avanti dallo spagnolo e dal team italiano, il quale agisce in maniera indipendente sulla scelta dei piloti. La conferma del direttore sportivo di Ducati al sito ufficiale Moto gp: “Penso che Gresini abbia questa opportunità e che stia aspettando la decisione di Marquez - le sue parole - Vedo Marc molto veloce qui in India, quindi anche noi siamo in attesa e probabilmente sarà lui a parlare con il management di Honda, ma tutto dipende da lui e da Gresini perché noi abbiamo i due piloti Lenovo e i due Pramac. Il resto non ci riguarda”. Ma anche se Ducati ufficiale non entrerà nella scelta avendo sotto contratto Bagnaia, Bastianini e Martin, e dalla prossima stagione Morbidelli al posto di Zarco, la situazione è talmente rilevante che non seguirla o sentirla è impossibile: “Marquez dice che ha tre opzioni, una sarà Honda e sulle altre due posso solo fare supposizioni, ma non siamo noi avendo quattro piloti sotto contratto e basta. Gresini è l’unica moto senza pilota e Marc dice di avere tre opzioni, per cui una sarà quella. Però bisogna chiedere a Gresini, ai suoi dirigenti e Marc cosa sta succedendo tra loro. Noi non stiamo negoziando nulla”. In Gresini, tra l’altro, corre il fratello Alex che ha proprio ritrovanto buona competitività lasciando Honda per Ducati. Chissà che lo stesso non possa fare Marc anche se nel weekend in India si stanno registrando passi avanti importanti con la top ten raggiunta, senza troppa fatica, in Fp2. Ieri Marquez ha comunque lasciato la porta aperta ad ogni soluzione: “Futuro? Non è cambiato niente rispetto a un mese, continuerò e spingere Honda perché dobbiamo rigirare di 5-6 decimi e non di uno”. Leggi anche - Moto gp, Marquez glissa ancora sul futuro "Non ci sono novità", ma intanto Honda prepara il piano b
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