Motogp, Acosta al posto di Fernandez nel 2024. Ma Honda ha tentato il colpaccio

Il leader della Moto 2 prenderà il posto di Fernandez in Gas Gas, poi Ktm spera di avere sei moto dal 2025. Ma Honda aveva tentato il grande colpo di mercato…

di MANUEL MINGUZZI -
2 ottobre 2023
Pedro Acosta

Pedro Acosta

Bologna, 2 ottobre 2023 - Niente cinque moto per KTM la prossima stagione di Moto gp. Ciò significa che Pedro Acosta, che si appresta a vincere il titolo mondiale Moto 2 dopo quello Moto 3 del 2021, dovrà per forza di cose accasarsi o nel team ufficiale oppure in quello satellite Gas Gas di Herve Poncharal. E sarà con ogni probabilità questa la destinazione del fenomeno spagnolo. In casa ufficiale verranno riconfermati Jack Miller e Brad Binder, mentre in Gas Gas Pedro Acosta dovrebbe prendere il posto di Augusto Fernandez per affiancare Pol Espargaro. Non solo, nelle ultime ore ha fatto breccia una clamorosa indiscrezione di mercato con Honda che avrebbe cercato di soffiare Acosta a KTM vista la probabile uscita di Marquez verso Ducati.  

Honda ha tentato di prenderlo

Andiamo con ordine. E’ ufficiale da tempo la promozione di Pedro Acosta in Moto gp a partire dal 2024, ma KTM non avrà a disposizione una moto in più per schierarlo. Difficile possa arrivare in extremis il via libera di Dorna che vuole tenere degli slot liberi per l’ingresso di eventuali nuove marche, così il talento spagnolo dovrà di fatto togliere il posto a un pilota. L’inidiziato numero uno è Augusto Fernandez del team Gas Gas. Lo spagnolo è andato a punti dodici volte in stagione ma evidentemente non è stato sufficiente per la conferma con Pol Espargaro che invece dovrebbe rimanere in sella e diventare compagno di Acosta. Per Fernandez ci saranno ad ogni modo sei wild card in stagione per poi sperare che KTM abbia a disposizione sei moto dal 2025 per tornare in pianta stabile nello schieramento della Moto gp. Dal prossimo anno, dunque, ci sarà un nuovo rivale per tutti, una sorta di predestinato ed erede designato di Marc Marquez in Spagna. E proprio del numero 93 si deve parlare. L’approdo in Gresini, non con moto ufficiale, è sempre più probabile tanto che pure l’ingegner Dall’Igna a margine del weekend in Giappone si è espresso: “Il fatto che voglia una Ducati clienti a noi non può che far piacere”, le parole del responsabile Moto gp che sanno tanto di conferma dello sbarco in Gresini dal prossimo anno. E Honda, che dunque è vicina a perdere il suo otto volte campione del mondo e autentica bandiera fin dal suo avvio di carriera nel motomondiale, ha subito cercato un sostituto di valore. Chi? Secondo il sito di proprietà Red Bull Speedweek la scelta sarebbe proprio ricaduta su Acosta, ma KTM non ha nessuna intenzione di liberarlo e lo spagnolo ha ottenuto ciò che desiderava: la promozione in Moto gp su una moto competitiva. Tutta la carriera di Acosta è cresciuta in KTM fino all’approdo nel mondiale, partendo dalla Moto 3 per arrivare alla Moto 2 e difficilmente a Honda riuscirà il colpaccio di mercato. Ai giapponesi, a questo punto, non resta altro che l’ipotesi Johann Zarco, prelevato per sistemarlo nel team di Cecchinello, ma la necessità impone una promozione immediata nel team ufficiale. In LCR invece dovrebbe finire Iker Lecuona ora in Superbike. Leggi anche - Moto gp, duello Martin-Bagnaia: ora è tutto da rifare

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