MotoGp Argentina, Marquez il più veloce nelle libere. Bagnaia in difficoltà

Il pilota spagnolo subito leader in entrambe le sessioni del venerdì, Pecco si salva e accede alle Q2 ma è ancora indietro

di MANUEL MINGUZZI
14 marzo 2025
Marc Marquez sulla Ducati Lenovo durante le libere della MotoGp in Argentina (Ansa)

Marc Marquez sulla Ducati Lenovo durante le libere della MotoGp in Argentina (Ansa)

Termas de Rio Hondo, 14 marzo 2025 – Ancora Marc Marquez. Il gran premio di Argentina riparte sul solco di Buriram, con il numero 93 capofila e sempre con margine sui rivali. Sue entrambe le sessioni di libere e con il record della pista nelle Practice per l’accesso alla Q2. Pecco Bagnaia conferma invece un feeling tutto da trovare con la nuova moto, ma è riuscito quantomeno ad accedere alla Q2 anche se sul passo gara deve recuperare 3-4 decimi dallo spagnolo. Bene Di Giannantonio e in generale le Ducati con i primi tre posti, ma c’è anche Bezzecchi su Aprilia.

Marquez subito forte

Prima sessione di libere con cielo nuvoloso, temperature fresche dopo la pioggia del mattino con Moto 3 e Moto 2 con pista bagnata. Non facile trovare il feeling immediato, infatti i piloti sono andati migliorando nel corso della sessione con miglior tempo assoluto di Marc Marquez, subito a suo agio sul tracciato argentino, in 1’38”937 e seguito a breve distanza a Johann Zarco, staccato di appena 26 millesimi. Dietro ritardi più ampi con Alex Marquez terzo a 271 millesimi, poi un buon Franco Morbidelli quarto a 417 millesimi in un terzetto di italiani con Marco Bezzecchi quinto e Luca Marini sesto su una Honda in risalita. La prima Yamaha è stata quella di Prima Pramac di Jack Miller settimo a 702 millesimi, poi a completare la top ten la KTM di Vinales, l’altra Honda di Mir e infine Pedro Acosta. Subito grandi difficoltà per Pecco Bagnaia, soprattutto in staccata, con un ritardo cospicuo a 1”351 in sedicesima posizione.

Nella seconda sessione pista migliore, completamente asciutta e infatti tutti i piloti hanno trovato maggior feeling. Le strategie hanno alternato la combinazione gomma media-morbida e media-media, con un passo tra il 37 alto e il 38 basso e sempre con Marc Marquez tra i migliori per la gara, mentre Pecco Bagnaia è risalito ma con un ritmo di tre decimi superiore e con una caduta nel finale. Per quanto riguarda il time attack per l’accesso diretto alla Q2, miglior crono di Marc Marquez in 1’37”295 con 135 millesimi su Di Giannantonio e 201 sul fratello Alex, ma bene si sono comportati anche Marco Bezzecchi (+215), Brad Binder (+251) e Alex Rins (+296). A completare i primi dieci direttamente alla Q2 Johann Zarco, Fabio Quartararo, Pedro Acosta e Pecco Bagnaia, decimo con appena 21 millesimi su Ai Ogura, il primo degli esclusi. Partiranno dalla Q1 anche Morbidelli, Mir, Miller, Marini, Vinales, Aldeguer, Oliveira, Chantra, Fernandez, Bastianini e Savadori.  

Tempi e classifica Practice

1. M. Marquez 1’37”925

2. Di Giannantonio +0.135

3. A. Marquez +0.201

4. Bezzecchi +0.215

5. Binder +0.251

6. Rins +0.296

7. Zarco +0.390

8. Quartararo +0.523

9. Acosta +0.532

10. Bagnaia +0.539

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