MotoGp, Bezzecchi e il futuro: o Pramac per una moto ufficiale oppure ancora Mooney

Roma, 8 agosto 2023 - Una brutta caduta in ottica mondiale per Marco Bezzecchi a Silverstone. Il ducatista ha avuto una chiusura di avantreno alla Stowe quando era all’inseguimento di Pecco Bagnaia, una scivolata costosissima nella classifica del campionato che ora vede il campione del mondo in carica in testa con 214 punti contro i 173 di Martin e 167 di Bezzecchi. Il Bez avrebbe potuto racimolare punti importanti per rimanere in scia ma la caduta complica oltremodo i piani di lotta al titolo. E poi c’è il futuro, il suo sogno è guidare una moto ufficiale ma per farlo molto probabilmente dovrà lasciare casa Mooney per traslocare in Prima Pramac.

Bezzecchi: “Parlerò col mio manager”

Weekend partito bene ma chiuso male a Silverstone per Marco Bezzecchi. Il Team Mooney è partito subito con grande feeling sia su asciutto che su bagnato, ma in gara il Bez, mentre era in scia a Pecco Bagnaia che stava cercando la fuga, è caduto per una chiusura di anteriore nella staccata della Stowe dopo l’Hangar Streight. Zero punti per il Bez, venti per Pecco che ha allungato in classifica mondiale sia su di lui che su Jorge Martin, mai realmente in lotta per la vittoria. Bez ha spiegato così la caduta: “Mi sono spostato per la staccata ma ho avuto tanto front Lock - le sue parole - Ho cercato di mollare il freno e sono entrato nella scia di Pecco riprendendo velocità. Lì non sono più riuscito a rallentare e quando ho frenato si è chiuso l’anteriore”. Per Bez non c’entrano le nuove regole introdotte sulle pressioni, ma forse stando in scia a Pecco qualcosa all’anteriore non è andato: "Sono cosa che possono succedere, credo che stare diversi giri dietro di lui non abbia aiutato”, la delusione di Bez. E anche per il mondiale si fa più dura, tuttavia Bezzecchi non stava ancora pensando ad una lotta mondiale aperta con Bagnaia: “Per il campionato dispiace ma non ci sto guardando troppo. Sono più triste per la gara - ancora Bez - Forse non avrei vinto ma un piazzamento importante l’avremmo potuto ottenere. Avevamo lavorato bene ed ero veloce in tutte le condizioni, quindi è un peccato finire il weekend così. Mi dispiace per la squadra”. Tiene poi banco il futuro. Bez sogna una moto ufficiale ma per guidarla ha bisogno di trasferirsi al Team Prima Pramac che potrebbe liberare Johan Zarco verso Lucio Cecchinello in Honda, sarà il suo manager a valutare la soluzione migliore. Difficile lasciare la famiglia Mooney: “Parlerò con il mio manager per capire la situazione, adesso la cosa più importante è rimanere positivi per tornare in Austria veloce come nel venerdì di Silverstone”.

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