MotoGp, Dall’Igna sul contatto Marquez-Bagnaia: “Rammarico, ma commenti superflui”

Il responsabile tecnico di Ducati traccia un bilancio su Portimao: un grande Martin, ma rammarico per Pecco e Marquez

di MANUEL MINGUZZI -
27 marzo 2024
Il momento del contatto tra Marquez e Bagnaia

Il momento del contatto tra Marquez e Bagnaia

Bologna, 27 marzo 2024 – Doppietta Ducati a Portimao con Jorge Martin su Prima Pramac davanti a Enea Bastianini con Lenovo, ma anche il grande rammarico per l’incidente che ha coinvolto il campione del mondo Pecco Bagnaia e il nuovo arrivato Marc Marquez. Che sia l’inizio di una convivenza difficile? Forse…Gigi Dall’Igna, da buon manager, prova ad abbassare i toni dopo l’incidente anche per evitare che tutto si ingigantisca e si trascini per troppo tempo, andando a togliere serenità di lavoro al mondo Ducati. Di sicuro, la presenza dell’otto volte campione del mondo, tornato competitivo e desideroso di vincere, appare un problema in più per Pecco che di fatto ha tutti i suoi rivali in casa, partendo dal vice campione Martin e passando anche per un ritrovato Bastianini. E un Marquez di nuovo aggressivo in pista rappresenta una mina vagante nella lotta al titolo.

Dall’Igna: “No commenti superflui”

Il post gara di Portimao è stato ovviamente costellato di polemiche social tra chi ha difeso Pecco e attaccato Marquez, che rischia di diventare una miccia a Borgo Panigale nella difesa del titolo del mondo. Errore di Pecco? Errore di Marc? Il mondo dei tifosi si è diviso ma Dall’Igna ha il compito di tenere unito il mondo ducatista. Nella sua analisi a qualche giorno dal gran premio del Portogallo l’ingegnere, fautore dei tanti successi recenti, ha parlato così: “C’è grande rammarico per l’incidente tra Pecco e Marc che ha negato ad entrambi la possibilità di conquistare punti nell’ottica di campionato. La gara è stata complessa e non potevano giocarsi la vittoria, ma altri commenti oltre questo sono superflui”. Insomma, il primo duello della stagione tra i due è finito con entrambi a terra, ma servirà trovare il modo di convivere anche se con due team diversi e due moto diverse (Pecco con la 2024, Marc con la 2023). Borgo Panigale vuole disinnescare subito eventuali lotte intestine. Proprio Bagnaia non è riuscito a Portimao a trovare la sua velocità e il suo feeling con la moto 2024. Nella Sprint Race le cose sembravano andare bene ma ha commesso un errore quando era in testa, mentre la domenica non ha mai avuto il passo per lottare per il successo: “E’ stato un weekend difficile, non siamo riusciti a trovare la quadra come altre volte - l’analisi di Dall’Igna - Nella Sprint tutto sembrava andare per il meglio ma poi c’è stato un errore che gli ha costato la vittoria, in ogni modo il feeling è stato incerto e dovremo porvi rimedio senza allarmismi”. Resta comunque un weekend importante per Ducati che ha piazzato la vittoria con Martin e il secondo posto di Bastianini. Dall’Igna soddisfatto: “Siamo sempre stati protagonisti in una corsa che ha concentrato le emozioni negli ultimi due giri - ancora l’ingegnere - Jorge è stato molto tenace e ha combattuto, vincendo una sfida difficile con concentrazione, resistenza e caparbietà. Ha meritato la vittoria per costanza in tutto il fine settimana. Poi Enea, che ha ottenuto un risultato che vale tanto. Era importante essere davanti per lui e il secondo posto vale una vittoria”. Prossimo gran premio il 15 aprile a Austin negli Stati Uniti.

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