MotoGp, Pol Espargaro si iscrive al Sachsenring. Abdicano Rins e Mir
Il pilota spagnolo prova a tornare, ma decideranno i medici giovedì. Non ci saranno in Germania Rins e Mir: appuntamento a dopo la sosta estiva
Roma, 13 giugno 2023 - Raffica di infortuni in MotoGp e ancora diverse assenze per il prossimo weekend di gare. A giugno ci sarà il trittico tra Mugello, già disputato, Sachsenring e Assen e infortunarsi ora significa quasi certamente tornare in gara ad agosto dopo la sosta estiva di luglio. Per il gran premio di Germania si spera in un rientro ma sono certe già due defezioni in griglia e tutte riguardano piloti spagnoli. Dopo Assen a fine giugno un mese di stop prima di Silverstone il 6 agosto.
Espargaro ci prova
Dopo aver saltato il Mugello su consiglio dei medici per un edema ad una vertebra ancora da smaltire, Pol Espargaro proverà a rientrare per il Sachsenring in sella alla sua Gas Gas. Caduto a Portimao con relativo urto contro le barriere, il pilota spagnolo ha rimediato diverse fratture ma ora è sulla via del recupero e il suo obiettivo è rientrare almeno per una gara prima della sosta estiva. Non ha ricevuto l’ok per il Mugello, tra l’altro circuito difficile e veloce dove cadere comporta danni, ma per il tortuoso Sachsenring potrebbe esserci una possibilità in più. Per il momento Pol, fratello di Aleix, è iscritto nella entry list del weekend ma saranno i medici giovedì ad avere l’ultima parola.
Saltano Rins e Mir
E’ invece ufficiale l’assenza di altri due piloti spagnoli. Joan Mir non sarà in sella alla sua Honda ufficiale per il gran premio di Germania dopo la caduta venerdì al Mugello. Per il campione del mondo 2020 è arrivata la frattura al mignolo della mano destra e non figura nella entry list del Sachsenring, segno che ha comunicato alla Honda di non essere ancora pronto per rientrare. Mir è giunto alla sua dodicesima caduta e ha già eguagliato il suo record assoluto di tutto il campionato nel 2019. Il suo feeling con la Honda non è mai sbocciato. In Germania sarà assente anche Alex Rins che ha partito un infortunio più grave al Mugello del suo connazionale. Per l’ex pilota Suzuki, ora nel team Lcr, frattura di tibia e perone e immediata operazione all’Ospedale Careggi di Firenze, per stabilizzare l’arto e ridurre il gonfiore, prima del trasferimento in Spagna dove sarà sottoposto a un secondo intervento chirurgico. Per Rins non ci sarà ovviamente modo di tornare in gara prima della pausa estiva e lo si vedrà eventualmente solo ad inizio agosto sul circuito di Silverstone per il gran premio di Gran Bretagna. La squadra di Lucio Cecchinello non dovrebbe sostituirlo in Germania mentre per l'Olanda si deciderà più avanti. Insomma, tante cadute in questo inizio di stagione e tanti infortuni, primo Bastianini a Portimao, poi Marquez che ha travolto Martin e Oliveira, passando per le ripetute cadute di Rins e Mir, alle prese con una Honda difficile da guidare come dimostrato anche dall'ex campione del mondo tra Le Mans e Mugello. Inoltre l’introduzione della Sprint Race ha portato i piloti a rischiare di più, portando sicuramente ad un incremento dello spettacolo ma anche maggiori cadute e relativi infortuni.
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