MotoGp Indonesia 2023: gli orari, come seguirlo in tv e i segreti del circuito

Il duello tra Bagnaia e Martin riparte da Mandalika per un trittico di ottobre da paura con Australia e Thailiandia: sono le curve decisive per il mondiale

di MANUEL MINGUZZI -
11 ottobre 2023
Pecco Bagnaia, pilota della Ducati

Pecco Bagnaia, pilota della Ducati

Roma, 11 ottobre 2023 - Sei gran premi alla fine e tre punti di distanza. Pecco Bagnaia comanda ancora la classifica dopo il grand premio del Giappone, ma il suo vantaggio su uno straordinario Jorge Martin in rimonta è di sole tre lunghezze. Ottobre rischia di essere il mese decisivo per il mondiale di Moto gp con tre appuntamenti consecutivi tra Mandalika in Indonesia, Philip Island in Australia e Buriram in Thailandia. Il ducatista ufficiale, e campione del mondo in carica, sta vivendo un periodo di difesa, iniziato con la paurosa caduta di Montmelo e proseguito con l’errore a Buddh che ha spalancato le porte del recupero allo spagnolo che ora odora il titolo mondiale. Sarà un duello bellissimo e tutto interno a Ducati che ha promesso ‘niente favoritismi’ in una situazione piloti comunque delicata tra acciaccati e infortunati. Rientrerà Alex Marquez con il team Gresini ma si è infortunato Michele Pirro nel Civ in un duello all’ultimo sangue contro Zanetti che ha vinto il titolo con una caduta che ha proprio coinvolto il pilota del team Barni. Marco Bezzecchi è stato invece operato alla clavicola dopo un infortunio al ranch di Valentino Rossi: un peccato, è terzo in classifica, ma ha comunque deciso di andare in Indonesia e sperare nell’ok dei medici, così come Luca Marini. Poi ci sono le altre case, con Honda che vivrà il tour di addio di Marc Marquez che ha scelto di separarsi dall’ala dorata dopo undici anni ed è promesso sposo a Ducati e in Giappone si pensa a Miguel Oliveira di Aprilia RNF per sostituirlo, mentre anche Fabio Quartararo cerca risposte da una Yamaha che fatica a mettere in pista i miglioramenti necessari per competere con le marche europee, soprattutto in termini di potenza del motore e trazione.  

Circuito

Circondato da suggestivi scenari tropicali a Lombok, West Nusa Tenggara, il Pertamina Mandalika International Circuit offre un’esperienza indimenticabile, per gli appassionati della MotoGP. Aperto nel 2021, è lungo 4,3 km e composto da 17 curve, sei a sinistra e undici a destra. Nell’anno inaugurale, il Pertamina Mandalika International Circuit ha ospitato il suo primo evento di livello internazionale con il Mondiale Superbike. La MotoGP ci corre dalla stagione successiva. Con una capienza massima di quasi 200.000 spettatori, offre aree all’insegna dell’intrattenimento e dello sport. Mandalika è circondata da spiagge e scenari naturali accattivanti, che la rendono un luogo piacevole sia per gli amanti degli sport motoristici, che per i turisti. Per quanto riguarda il tracciato, come detto, sono presenti 11 curve a destra e 6 a sinistra su una lunghezza di 4,3 chilometri e lo spettacolo è assicurato. Possibilità di sorpasso in curva 1 dopo il rettilineo di box, poi parte mista e nuovo allungo in uscita di curva 8 verso il tornantino di curva 10. Caratteristica la curva 16 totalmente in piega verso destra dove si potrà sorpassare, mentre è più difficile nell’ultima curva a novanta gradi che immette sul traguardo. Serviranno feeling, trazione e buona percorrenza.

Precedenti

Il motomondiale ha corso in Indonesia tre volte e solo dall’anno scorso ha fatto tappa a Mandalika per la prima volta in assoluto. Si registrano due edizioni a metà anni novanta nel 1996 e nel 1997 nella località di Sentul. Era un’altra epoca, infatti nella prima edizione vinsero Masaki Tokudome in 125, Tetsuya Harada in 250 e Michael Doohan in 500, mentre l’anno successivo ci fu il trionfo di Valentino Rossi in 125 su Aprilia, seguito da Max Biaggi su Honda in 250 e da Tadayuki Okada in 500. L’anno scorso vinsero invece Dennis Foggia in Moto 3, Somkiat Chantra in Moto 2 e Miguel Oliveira in Moto gp.

Il programma e gli orari

Anche in questo caso gli appassionati dovranno puntare le loro sveglie per seguire il weekend che partirà alle ore 3 del mattino di venerdì 13 con le Libere 1 Moto 3, mentre la Moto gp sarà in pista alle 4.45 e alle 9, poi al sabato Libere 2 Moto gp alle 4.10, a seguire qualifiche alle 4.50 e Sprint Race alle 9. La domenica gare a partire dalle 6 Moto 3, 7.15 Moto 3 e 9.00 Moto gp. Venerdì 13 ottobre Moto 3 Libere 1 ore 3.00 Moto 2 Libere 1 ore 3.50 Moto gp Libere 1 ore 4.45 Moto 3 Libere 2 ore 7.15 Moto 2 Libere 2 ore 8.05 Moto gp Practice ore 9.00 Sabato 14 ottobre Moto 3 Libere 3 ore 2.40 Moto 2 Libere 3 ore 3.25 Moto gp Libere 2 ore 4.10 Moto gp Qualifiche ore 4.50 Moto 3 Qualifiche ore 6.50 Moto 2 Qualifiche ore 7.45 Moto gp Sprint Race ore 9.00 Domenica 15 ottobre Moto gp Warm up ore 4.40 Moto 3 Gara ore 6.00 Moto 2 Gara ore 7.15 Moto gp Gara ore 9.00

Dove vederlo in tv

Come sempre, tutto il fine settimana di gare sarà trasmesso live da Sky Sport sul canale Sky Sport Moto gp, canale 208, e anche su Sky Sport 1, 201, in streaming su Sky Go e Now Tv. Per quanto riguarda la tv in chiaro, ci sarà la diretta su Tv 8 delle qualifiche delle tre classi e della sprint race al sabato, mentre la domenica le gare saranno trasmesse in differita con questi orari: Moto 3 alle 11.15, Moto 2 alle 12.30, Moto gp alle 14.15. Si accendono dunque i motori in questo trittico ottobrino decisivo per le sorti del mondiale, anche perché al termine di questo mese rimarranno tre gran premi alla fine: Malesia il 12 novembre, Qatar il 19 e Valencia il 26. Sono le curve finali e sarà grande duello tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin. Leggi anche - Moto gp, spunta Oliveira come possibile sostituto di Marquez

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