Dall’Igna (Ducati): “Marquez di nuovo al vertice della MotoGp”

Il successo di Marc conferma la bontà della casa di Borgo Panigale di promuoverlo per il 2025: l’otto volte campione del mondo è tornato a far paura

di MANUEL MINGUZZI -
22 ottobre 2024
Gigi Dall'Igna

Gigi Dall'Igna

Bologna, 22 ottobre 2024 – Una vittoria autorevole quella di Marc Marquez. A Philip Island l’otto volte campione mondiale ha confermato, ancora una volta, perché Ducati ha deciso di metterlo su una moto ufficiale e perché lui resta tra i migliori piloti in circolazione. Sicuramente il tracciato era favorevole, sinistrorso come ama, ma le prestazioni di Marc sull’arco di tutta la stagione, con moto vecchia 2023, dimostrano quanto ancora vada forte con a disposizione un mezzo competitivo. In Australia Marc ha vinto il duello con Martin, che aveva sicuramente più da perdere, e mandato un segnale, il terzo come le sue vittorie in campionato, sul fatto che il prossimo anno ci sarà anche lui in lotta per il titolo. Raggiante è l’ingegner Gigi Dall’Igna che lo ha scelto per il 2025.

Dall’Igna: “Marc è di nuovo al vertice”

Consueto punto settimanale per il responsabile Ducati Dall’Igna, in una porzione di calendario fittissima con Thailandia e Malesia subito a seguire. In Australia tripudio Ducati per la sedicesima vittoria in stagione e addirittura sei moto nelle prime sei posizioni. Borgo Panigale esulta: “Sedici vittorie in stagione e sei moto nelle prime posizioni, un’altra storica prima volta da festeggiare”, le sue parole a sottolineare il dominio incontrastato della moto italiana. Più di tutti ha impressionato Marc Marquez, solidissimo e velocissimo per la terza vittoria del 2024: “E’ tornato al vertice della Moto Gp – il commento di Dall’Igna – Marc vince a suo modo, inimitabile e con una incredibile rimonta che lo ha portato con autorità a ridosso dei primi. Poi l’appassionante duello con Martin”. E qui Dall’Igna ha esaltato la fame di successo di Marquez: “E’ stato un capolavoro, si è scatenato come fa quando sente il profumo di vittoria. Non si è risparmiato ed è stato irrefrenabile”. E i duellanti per il titolo? Meglio Martin di Bagnaia: “Jorge aveva più da perdere di Marquez ma ha lottato, seppur senza rischiare del tutto. Non si è tirato indietro e alla fine ha tenuto in considerazione la possibilità di guadagnare su Pecco”, l’analisi di Dall’Igna. Meno brillante Bagnaia, su un tracciato a lui non congeniale dove ha faticato a trovare ritmo. Pecco resta comunque in corsa: “Un fine settimana poco brillante per Bagnaia che non ha trovato un vero feeling con la moto e con la pista ed è stato condizionato dal meteo di venerdì. Le condizioni non gli hanno permesso di effettuare i test che servivano per ottimizzare l’assetto”. E allora sono 20 i punti di vantaggio di Martin su Bagnaia a tre round dal termine con 111 a disposizione considerando le tre gare lunghe (25 punti a gara) e le tre Sprint Race (12 per 3). Si riprende già da venerdì a domenica a Buriram in Thailandia con Sprint Race alle 10 di sabato e gara alle 9 di domenica. Tutto in diretta Sky Sport.

Leggi anche - Volata Martin-Bagnaia, Jorge favorito negli ultimi tre gp

Continua a leggere tutte le notizie di sport su