MotoGp, Ciabatti (Ducati): “Marquez un cattivo cliente per i nostri. Moto ufficiale nel 2025? Non è un tema”
Il direttore sportivo ha parlato dell’arrivo dello spagnolo: non è stata una decisione di Borgo Panigale. Per il 2025 l’opzione moto ufficiale per ora è prematura
Buriram, 25 ottobre 2023 – Lo sbarco di Marc Marquez in Ducati sconquassa gli equilibri di Borgo Panigale, che dovrà gestire i suoi piloti sotto contratto, saranno quattro, Bagnaia, Martin, Bastianini e Morbidelli, al cospetto del nuovo arrivato, che cerca con la Desmosedici 2023 il ritorno ai vertici. Non è stata una scelta di Ducati, quella di prendere Marquez, ma direttamente di Gresini che ha trattato in autonomia con l’otto volte campione del mondo. La casa italiana non aveva bisogno di prendere un pilota così ingombrante al suo interno, avendo il campione del mondo in carica, il pretendente Jorge Martin e il sempre più consolidato Marco Bezzecchi, ma evidentemente Gresini ha fiutato l’occasione e puntato sulla voglia di Marquez di rimettersi in gioco. Sarà una ulteriore prova per Borgo Panigale e qualcuno sussurra che nel 2025 Marc potrebbe addirittura salire su una moto ufficiale. Discorsi prematuri.
Ciabatti: “Una complessità in più da gestire”
In sintesi, Ducati non avrebbe voluto inserire questo pericolo per i propri piloti, ma la scelta di Gresini è stata fatta e la casa madre dovrà gestire la situazione. Di sicuro, è l’ulteriore conferma del fatto che la rossa è la moto migliore al mondo: “Siamo orgogliosi che Marquez consideri Ducati la moto migliore per tornare competitivo - le parole del direttore sportivo Ciabatti a due giorni dal via del weekend di Buriram - Per noi, non lo nascondo, è un cattivo cliente considerando che abbiamo Bagnaia, Martin e Bezzecchi che si giocano il mondiale. Non avevamo bisogno di aggiungere un altro elemento competitivo”. E allora servirà gestire la situazione, ben sapendo che il team Lenovo e il team Pramac avranno le moto 2024, mentre a Gresini verranno fornite le 2023, ma già si parla della possibilità di promuove Marquez nel 2025: “E’ una complessità da gestire, ma anche uno stimolo per migliorare ancora - sempre Ciabatti - Marc nel team ufficiale ne 2025? Non è un pensiero, il suo arrivo in Ducati potrebbe anche essere preludio ad un passaggio in KTM o Aprilia”. Sì, perché proprio a fine 2024 scadranno i contratti di tanti piloti di punta, compreso Fabio Quartararo, tranne quello di Brad Binder, alfiere principale di KTM che dal prossimo anno dovrà gestire l’ingombrante talento di Pedro Acosta: “Ci saranno diverse possibilità nel 2025, ovviamente anche Ducati è una di queste ma da parte nostra non ci sono impegni con Marquez”, la smentita del diesse. Ducati, dunque, non ha scelto Marquez per il team Gresini per poi offrirgli il team ufficiale in futuro: “Non abbiamo questo obiettivo, la scelta è stata unicamente di Gresini e Marc, non di Ducati". Intanto da venerdì via al fine settimana di Buriram con Pecco Bagnaia che parte con 27 punti di vantaggio su Jorge Martin.
Leggi anche - Pecco, fiducia a tutto gas: tre piste amiche nella volata finale
Continua a leggere tutte le notizie di sport su