MotoGp, Quartararo: “Sono stato arrogante con la Yamaha, ma entrambi vogliamo vincere”
Il francese ha usato toni duri per i mancati miglioramenti della M1 e anche ai test di Misano non ha riscontrato grosse novità: già nel 2021 le prime avvisaglie
Bologna, 16 settembre 2023 - Fabio Quartararo mette pressione alla Yamaha per tornare competitivo ai vertici. Forse troppa. L’ex campione del mondo è stato nei mesi scorsi molto tagliente con le dichiarazioni, spronando i giapponesi a lavorare alacremente su motore e grip per poter lottare nuovamente per il titolo. Una Ducati oggi imbattibile è lontana anni luce da Yamaha, basti pensare che a Misano Quartararo vinse il titolo 2021 e l’anno scorso trionfò in gara, mentre in questa stagione ha dovuto accontentarsi del tredicesimo posto lontano dai migliori. E’ l’esempio del progresso portato avanti dagli altri team mentre Yamaha rimaneva a guardare.
Quartararo: “Sono stato arrogante”
Il mercato piloti tiene banco, soprattutto per due grandi campioni come Fabio Quartararo e Marc Marquez che potrebbero decidere di cambiare casacca. Per il momento trattasi di rumors, soprattutto per lo spagnolo che lascia aperta la porta alla Ducati Gresini, mentre il francese sicuramente resterà in Yamaha nel 2024. Entrambi hanno parlato di file e pdf fatti vedere dai rispettivi team, ma arriva un momento in cui dalla teoria bisogna passare alla pratica e per ora Honda e Yamaha restano lontane delle case europee: i due non l'hanno presa bene. Proprio Quartararo ha usato toni ruvidi a inizio stagione, ma ora sembra adottare una tattica più pragmatica e serafica: “Sono stato più arrogante del dovuto a inizio anno - le parole di Fabio - Siamo in un momento difficile, non lo possiamo negare, ma devo rimanere educato. Entrambi vogliamo la stessa cosa ma preferisco rimanere calmo e trovare la soluzione migliore per tutti”. Già i test di Misano, che hanno fatto seguito al gran premio di San Marino, avevano messo in mostra una divergenza di vedute, con il responsabile Maio Meregalli che aveva parlato di motore più potente e guidabile, contraddetto poco dopo proprio da Fabio con un laconico ‘l’anno scorso mi ero accorto di avere un motore più potente, quest’anno no”. Insomma, è probabile che da qui in avanti Quartararo sia più accomodante nelle dichiarazioni, ben sapendo che i problemi di Yamaha risalgono a diversi anni fa. Come sottolinea motorsport.com, l’ex campione del mondo già nell’anno del titolo aveva parlato chiaro: “Non possiamo più vincere con questa moto, è un problema che abbiamo da anni”, il tutto rimpolpato dalla impressioni dell’anno scorso quando Bagnaia lo ha battuto per il mondiale ‘siamo arrivati secondi e andrà ancora peggio’, il parere chiaro di Quartararo. Chissà come andrà a finre. Dall’altra parte del Giappone ci sono Marc Marquez e la Honda, con l’otto volte campione del mondo che continua a non chiarire il suo futuro, ma potrebbe essere una tattica mediatica. Ne è convinto Alex Rins, che passerà il prossimo anno in Yamaha ufficiale: “Penso stia giocando con i giornalisti, non credo lascerà Honda”, il pensiero dello spagnolo che andrà a sostituire Franco Morbidelli proprio come compagno di Quartararo. Intrecci.
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