Ufficiale: Acosta in MotoGp dalla prossima stagione

Bologna, 4 luglio 2023 - E’ ufficiale lo sbarco di Pedro Acosta in MotoGp a partire dal 2024. Il campione mondiale Moto 3 2021, e attuale contendente al titolo Moto 2 con Tony Arbolino, sarà ufficialmente al via del campionato MotoGp a partire dalla prossima stagione. La conferma è arrivata direttamente dal team manager di Ktm Francesco Guidotti anche se ancora non è stato specificato in quale team della casa austriaca correrà il pilota spagnolo. Si inserisce nella corsa un pretendente in più al titolo mondiale essendo Acosta, per tanti addetti ai lavori, una sorta di predestinato.

Guidotti: “Sarà pilota Ktm, il team una sorpresa”

Pedro Acosta proseguirà la sua carriera in MotoGp dopo due anni di Moto 2 e in seguito al titolo Moto 3 del 2021. Francesco Guidotti, team manager di Ktm, ha confermato a Gpone la promozione di Acosta alla classe regina del motomondiale, ma ancora non è dato sapere il team in cui correrà: ”Acosta rimarrà un pilota KTM, avevamo un'opzione che potevamo far valere e chiaramente lo abbiamo fatto. Sarà in MotoGP, ma in che squadra sarà un sorpresa”, le parole di Guidotti. Non ci sono, però, tante alternative. Ktm aveva chiesto una quinta moto alla Dorna ma la risposta è stata negativa, i due slot lasciati liberi da Suzuki saranno riservati in futuro a nuovi ingressi, così Acosta dovrà subentrare in uno dei due team Ktm già esistenti, ovvero quello ufficiale oppure quello marchiato Gas Gas e gestito da Herve Poncharal. Nella squadra ufficiale attualmente gareggiano Jack Miller e Brad Binder, peraltro con buoni risultati, ed entrambi hanno contratto anche per il 2024. Nel team Gas Gas invece c’è Pol Espargaro, il quale sta recuperando dal brutto infortunio di Portimao, e Augusto Fernandez, l’unico in scadenza di contratto e papabile della sostituzione con Acosta. Per lo spagnolo ci sarebbe dunque un ingresso graduale, prima nel team satellite e poi eventualmente in quello ufficiale. Di sicuro Pecco Bagnaia avrà un rivale in più. La promozione di Acosta chiude inoltre le porte di Ktm a Marc Marquez, sotto contratto con Honda fino al 2024. Il pilota spagnolo sta vivendo la sua stagione più difficile in Moto gp da dieci anni a questa parte, con ben 14 cadute totali in questa prima parte di campionato, già la metà del bottino totale del 2017, e una classifica mondiale disastrosa. Non solo, Marquez, tra infortuni, gp saltati e cadute non ha mai ottenuto punti nella gara della domenica in questo 2023, a testimonianza della grande difficoltà sua e di Honda. E proprio per questo motivo si sono scatenate le voci di una possibile separazione, ma non per il 2024 dove Honda è blindata da un contratto con l’ex campione del mondo. Dal 2025 cosa succederà? Chissà. Sicuramente le concessioni derogate da Dorna dovrebbero aiutare Honda e Yamaha a migliorare, a patto che non si scateni una frattura interna con i team che hanno seguito le regole come Ducati, Ktm e Aprilia. E con Honda di nuovo competitiva Marquez potrebbe restare. Leggi anche - Anche Ktm chiude a Marquez per il 2024: "Non c'è posto, forse dal 2025..."