MotoGp, nessuno vuole Marquez. Anche la Ktm chiude la porta: “Per ora no, forse nel 2025…”
Il futuro dell’ex campione del mondo è un rebus. L’amore con la Honda è ai titoli di coda e all’orizzonte non ci sono altre squadre. “Oggi non è argomento per noi”, le parole del team manager della Ktm
Non c’è un team disponibile per Marc Marquez nella MotoGp 2024. Il pilota spagnolo sta vivendo una stagione tragica con ben quattordici cadute totali, tre weekend e due Gp della domenica saltati. Fuori per infortunio a Termas, Austin e Jerez, Marquez ha poi deciso di non correre al Sachsenring e ad Assen dopo le numerose cadute con una Honda indomabile anche per lui. L’ex campione del mondo ha contratto fino al 2024, la firma era arrivata prima dell’infortunio di Jerez 2020, e ora quello stesso contratto lo rende prigioniero di una moto che non si sa quando tornerà guidabile e competitiva per il titolo. La frattura con Honda appare evidente al di là delle dichiarazioni ma per la prossima stagione non c’è nessun team disposto ad imbarcare Marc. Ducati ha chiuso la porta più volte e ora anche Ktm ha espresso parole chiare sulla questione.
Guidotti: “Marquez non è una opzione”
Ducati no, ma anche Ktm. La casa austriaca è oggi seconda forza del campionato, ha due buoni piloti come Brad Binder e Jack Miller, e da dietro sta salendo Pedro Acosta, futuro protagonista in Moto gp: per Marquez non c’è posto, almeno nel 2024. “Marquez non è un nostro pilota ed è un argomento che non trattiamo - le parole del team manager Francesco Guidotti a Sky Sport - Siamo concentrati sulla nostra moto, sullo sviluppo e abbiamo un vivaio come nessuno in Moto gp”. Porta chiusa dunque, anche se nel 2024 scadranno tanti contratti e allora nel 2025 la situazione potrebbe evolversi. Marquez per ora è una suggestione giornalistica, o forse una sua volontà, ma il mercato concretamente non si è mosso, quantomeno nei due marchi più forti del campionato: “In mille maniere abbiamo detto che in questo momento Marquez non è una opzione fattibile - ancora Guidotti - Non è un nostro pilota, non possiamo parlare con lui per nessuna ragione al mondo e ha contratto con Honda”. Attenzione però al 2025, perché i movimenti per quella data potrebbero partire tra qualche mese, con i piloti in scadenza che si muoveranno per accasarsi altrove. E allora Marquez potrebbe cambiare casacca: “Per il 2025 il discorso può cambiare, ma vale per tutti i piloti in scadenza 2024. Diciamo che non manca molto perché di solito a inizio anno i pezzi forti del mercato sono già fermati. Parliamo tra sei mesi, non adesso”, la chiosa di Guidotti. E allora per Marquez non resta che aspettare, onorare il contratto con Honda nel 2024 e aprirsi, eventualmente, al mercato per il 2025. Le opzioni non sono tante, Ducati ha chiuso la porta e vuole dare una moto ufficiale anche a Bezzecchi, Aprilia probabilmente deve ancora evolvere per poter offrire una moto vincente e Ktm avrà in rampa di lancio Pedro Acosta. Si rischiano i due galli nel pollaio dato che lo spagnolo appare un predestinato.
Leggi anche - MotoGp, Puig avverte Marquez: "Non teniamo piloti contro voglia"
Continua a leggere tutte le notizie di sport su