Olimpiadi 2024, Maggetti oro nel windsurf: riporta in Italia una medaglia che mancava da 24 anni

Nel nuoto Paltrinieri stacca il pass per la finale dei 1500 stile libero maschili, mentre la 4x100 mista chiude solo quinta. Niente da fare anche per le ragazze della sciabola femminile. Le altre gare di giornata

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
3 agosto 2024
Marta Maggetti (Ansa)

Marta Maggetti (Ansa)

Parigi (Francia), 3 agosto 2024 –  In attesa che si completi il programma del giorno, salgono a 18 le medaglie conquistate dall'Italia nelle Olimpiadi di Parigi 2024, allungando a 28 la striscia di giornate di fila nei Giochi con almeno un alloro a referto considerando anche le precedenti spedizioni di Rio e Tokyo: merito dell'oro vinto da Marta Maggetti nel windsurf.

La cronaca della giornata

La sarda, nella cornice di una Marsiglia in cui torna di scena il vento dopo qualche giorno negativo in tal senso, riporta in Italia un alloro che mancava da 24 anni, quando a vincerlo fu Alessandra Sensini: seconda l'israeliana Sharon Kantor e terza la britannica Emma Wilson. Si resta in acqua per la finale dell'otto femminile di canottaggio, dove le azzurre chiudono seste. Non sarà l'unica finale nella quale l'Italia steccherà l'appuntamento con le medaglie: il destino tocca anche alla squadra mista del judo, che batte la Georgia agli ottavi, l'Uzbekistan ai quarti salvo cadere in semifinale contro la Francia e nella finalina per il bronzo al cospetto del Brasile.

Delusione anche per Tammaro Cassandro, che chiude quarto nella finale dello skeet maschile grazie a 36 piattelli colpiti su 40: per il campano straordinario il 124 su 125 che gli era valso il pass per l'atto conclusivo, vinto dallo statunitense Vincent Hancock.

Mattinata agrodolce anche per l'Italia del nuoto: Sara Curtis vola in semifinale nei 50 femminili, Gregorio Paltrinieri stacca il pass per la finale dei 1500 stile libero maschili, mentre la 4x100 mista formata da Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Giacomo Carini e Alessandro Miressi chiude solo quinta, nonché nona nel computo totale delle semifinali, mancando clamorosamente il pass per l'atto conclusivo tra le polemiche e i rimpianti per una prestazione al risparmio che non ha pagato i dividendi auspicati. Va ancora peggio alla 4x100 femminile, con le azzurre squalificate a causa della posizione scorretta dei piedi di Viola Scotto Di Carlo nella vasca di ritorno.

Niente da fare anche per le ragazze della sciabola femminile, Martina Criscio, Michela Battiston, Chiara Mormile e Irene Vecchi, battute 37-45 dall'Ucraina nei quarti. Nello stadio dell'atletica i riflettori se li era presi Marcell Jacobs, al debutto nella batteria dei 100 metri maschili: per il campione in carica un tempo di 10.05 che vale comunque il pass per la semifinale di domani sera, dove vola anche Chituru Ali grazie a un tempo di 10.12. Niente da fare invece per Eloisa Coiro ed Elena Bellò negli 800 donne e per Claudio Michel Stecchi nel salto con l'asta nonostante un ottimo 5.70 a referto.

Nel ciclismo su strada, dopo il successo a cronometro della scorsa settimana, per Remco Evenepoel c'è stato lo storico e inedito (a livello maschile) bis nella prova in linea: completano il podio i francesi Valentin Madouas e Christophe Laporte, con Alberto Bettiol, 23esimo, come migliore tra gli italiani.

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