Sci, cancellata la seconda prova della discesa libera di Cortina. Le motivazioni

Il vento ha cambiato il programma sull'Olympia delle Tofane, dove nel test di ieri Laura Gauché aveva preceduto Stefanie Venier e Federica Brignone

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
25 gennaio 2024
Sofia Goggia (Ansa)

Sofia Goggia (Ansa)

Cortina d'Ampezzo, 25 gennaio 2024 - Si fa sempre più tormentata la marcia di avvicinamento al weekend di Coppa del Mondo a Cortina d'Ampezzo, che prevede in programma due discese libere (venerdì e sabato) e un super-g (domenica). La seconda prova cronometrata di discesa, prevista per la mattinata, è stata infatti annullata per avverse condizioni meteo.

I dettagli

  A spuntarla, sull'Olympia delle Tofane, è stato il forte vento, che ha obbligato la direzione di gara a cambiare il programma e neanche una sola volta. Inizialmente la prova era stata confermata, con inizio sempre a partire dalle 11 ma con la partenza abbassata all'altezza del Duca d'Aosta: l'idea, basandosi sullo start di riserva, era consentire alle atlete di disputare un test rapido, di circa 60''. Niente da fare: le condizioni meteo non hanno permesso neanche questa soluzione e così la seconda prova cronometrata è stata cancellata definitivamente. Il riferimento rimane così il test disputato ieri, quello che aveva premiato Laura Gauché grazie a un tempo di 1:33.75, più basso di 47 centesimi di quello di Stephanie Venier e di 48 centesimi su Federica Brignone, tra le più attese insieme a Sofia Goggia: per la bergamasca ieri un errore sullo Scarpadon che è stato l'artefice dei 2.52 di ritardo accumulati nonostante gli ottimi rilevamenti nei precedenti settori. Insomma, per l'attuale leader della Coppa del Mondo di specialità la caccia al tris stagionale e al bis a Cortina d'Ampezzo dopo i fasti dell'anno scorso non sembra pregiudicata. Naturalmente meteo e rivali permettendo: tra esse ovviamente Brignone, che ha avuto un buon feeling con una neve che però, di ora in ora, sta cambiando aspetto e consistenza. Buoni i riscontri forniti anche dalle altre azzurre: Nicol Delago si è piazzata a 1.18, mentre Marta Bassino, non proprio una specialista, è scesa con un ritardo di 1.89. I tempi sono stati invece più alti per Nadia Delago, Laura Pirovano, Teresa Runggaldier e Roberta Melesi, attardate rispettivamente di 2.47, 2.58, 3.47 e 5.35. Più o meno in questa zona della classifica si è piazzata anche Mikaela Shiffrin, al ritorno nella velocità dopo la pausa dovuta a problemi fisici: per la fuoriclasse statunitense un ritardo di 4.24 viziato da un terzo intermedio non all'altezza della fama della sua autrice. A spaventare maggiormente sembra il terzetto svizzero composto da Corinne Suter, Jasmine Flury e Lara Gut-Behrami, piazzato nelle primissime posizioni. Questa è storia di ieri: quella di oggi racconta di una prova cancellata dal vento nonostante il tentativo estremo di salvare ma mattinata con la partenza abbassata.

Leggi anche - Australian Open 2024: orario e dove vedere Sinner-Djokovic

Continua a leggere tutte le notizie di sport su