Sci: Sarrazin show nella discesa di Kitzbuhel, Schieder beffato per 5 centesimi
Il francese vince la prima discesa sulla Streif con appena 5 centesimi sull’azzurro: determinante la Traversa. Odermatt terzo
Kitzbuhel, 19 gennaio 2024 - Non a caso è la discesa libera più bella e spettacolare al mondo e anche oggi ha mantenuto le promesse. Sulla Streif di Kitzbuhel tante emozioni e una Italia vicinissima al bersaglio grosso con Florian Schieder, fermato solo da Cyprien Sarrazin per una incollatura: 5 centesimi. L’azzurro aveva cullato il sogno di una vittoria che vale una carriera, sulla pista più difficile al mondo e quella più ambita (lui già a podio l’anno scorso) con tanto di scalpo di Marco Odermatt che gli è finito dietro, ma l’altro big del momento, cioè Cyprien Sarrazin, lo ha beffato sul filo dei centimetri. Decisive due curve tra Hausbergkante e Traversa, ma resta la grande gioia per un podio azzurro che tiene ai piani alti il settore della velocità. Dominik Paris, invece, ha chiuso sesto.
La gara: Sarrazin vince sulla Traversa
La nebbia ha fatto ritardare di circa un’ora la partenza, ma fortunatamente una leggera brezza ha portato via le nuvole basse della prima mattina e si è potuto disputare la discesa integrale sulla Streif. La gara è stata spettacolare, piena di pathos, praticamente con tutti i migliori a scavalcarsi in successione. Il primo mattone aveva provato a metterlo Cameron Alexander, ma il canadese, sceso con il 4, ha dovuto inchinarsi prima al solito Marco Odermatt, che a sua volta aveva beffato di un centesimo Ryan Cochran Siegle. Poi è stato Florian Schiedr a cullare il sogno con il pettorale 12, grazie ad una prova superlativa dall’inizio alla fine salvo lasciare qualcosina dalla Traversa in giù; ed è stato proprio lì che Cyprien Sarrazin è riuscito a prendere i 5 centesimi determinanti al risultato finale. Alla fine il trionfo è del francese in 1’55”75, con un vantaggio di pochi centimetri su Schieder, poi terzo Marco Odermatt a 34 centesimi, appena davanti a Cochran quinto a 35. Per Schieder, a podio anche l’anno scorso, è comunque una giornata di gioia per aver dimostrato di competere con i migliori al mondo e nella discesa bis ci riproverà: con Hausbergkante e Traversa più efficaci potrà giocarsi ancora la vittoria. Ci ha provato anche Dominik Paris, ma l’azzurro non è stato perfetto in alto e nella parte centrale, poi c’è stata una accelerazione finale ma non sufficiente per il podio. L’altoatesino alla fine ha chiuso sesto a 58 centesimi appena davanti a Vincent Kriechmayr settimo a 60. L’austriaco ha illuso il pubblico di casa con una Steilhang eccezionale e uscendo con 6 decimi di vantaggio e il miglior intertempo totale, ma successivamente ha lasciato sul piatto decimi importanti e non ha potuto lottare per le posizioni di vertice assoluto. Nei pettorali alti inserimenti di Murisier in ottava posizione con il 17 e Muzaton in decima con il 22. Domani si replica, in teoria con sole e temperature più basse che dovrebbero rendere più difficile e ghiacciata la Streif.
Classifica discesa Kitizbuhel
1 Cyprien Sarrazin 1’55”75 2 Florian Schieder +0.05 3 Marco Odermatt +0.34 4 Ryan Cochran Siegle +0.35 5 Cameron Alexander +0.46 6 Dominik Paris +0.58 7 Vincent Kriechmayr +0.60 8 Justin Murisier +0.83 9 Nils Allegre +1.13 10 Maxence Muzaton +1.26
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