Coppa del mondo di sci, cancellata anche la seconda discesa femminile di Zermatt-Cervinia

Ancora niente da fare per avviare il calendario della velocità: le forti raffiche di vento mettono di nuovo in ginocchio la Speed Opening

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
19 novembre 2023

Zermatt-Cervinia (Ansa)

Zermatt-Cervinia (Svizzera-Italia), 19 novembre 2023 - Non c'è pace per la Coppa del Mondo di sci e in particolare per la discesa libera, che subisce un'altra battuta di arresto: ancora una volta le gare sulla 'Gran Becca' sono destinate a farsi desiderare a causa di un'altra cancellazione, quella della seconda gara femminile, inizialmente in programma domenica 19 novembre alle 11.45, dovuta alle forte raffiche di vento.  

Approfondisci:

Coppa del mondo di sci, il dt azzurro: “Ghiacciai al lumicino. ‘Scappiamo’ per allenarci”

Coppa del mondo di sci, il dt azzurro: “Ghiacciai al lumicino. ‘Scappiamo’ per allenarci”

I dettagli  

 E dire che la giornata, fin dalle primissime ore, si era aperta con un moderato ottimismo in vista del via iniziale, in programma alle 11.45 nonostante le previsioni dei giorni precedenti che indicavano la mattinata di domenica come quella peggiore dal punto di vista meteorologico. Ottimismo che, con il passare del tempo, ha lasciato presto posto al pessimismo. Il primo indizio è arrivato con lo slittamento della partenza appunto dalle 11.45 alle 12, che nel terzo (e ultimo) tentativo, quello successivo alla ricognizione decisiva, sono diventate addirittura le 12.30. Anche in questo caso niente da fare: la discesa libera è stata cancellata a causa delle forti raffiche di vento che destavano preoccupazione in particolare nei salti che avrebbero dovuto compiere le atlete. Anche il programma femminile, esattamente come quello maschile una settimana fa, subisce così una cancellazione in blocco che sembra destinata a lasciare una lunga scia di polemiche. L'anno scorso il destino delle gare di Zermatt-Cervinia, l'infelice Speed Opening della stagione di Coppa del Mondo di sci, era stato il medesimo, con 8 gare su 8 soppresse, aprendo quindi un dibattito sulla bontà di collocare a metà novembre questa tappa a dispetto di condizioni meteo che, a detta degli esperti, sono spesso di questa portata in questa fase dell'anno. Una riflessione da fare, nel caso, per la stagione 2024-2025: quella in corso della velocità sembra proprio non voler cominciare nonostante stamattina sembrava fosse tutto pronto per vedere finalmente al via, tra le altre, le fuoriclasse azzurre Sofia Goggia e Federica Brignone, che sarebbero partite rispettivamente con i pettorali 13 e 16, oltre a Elena Curtoni e alle sorelle Delago. Per tutte le protagoniste del circuito femminile l'appuntamento è per il prossimo fine settimana a Killington (Stati Uniti), dove sono in programma un gigante e uno slalom. Gli appassionati della discesa libera invece dovranno ancora aspettare, con il bottino che finora si presenta magrissimo ma, paradossalmente, migliore rispetto a un anno fa: almeno stavolta due prove cronometrate, una maschile e una femminile, sono state messe a referto. Comunque decisamente troppo poco per sfamare gli appetiti degli amanti della velocità, disciplina ancora una volta messa in ginocchio dal meteo.

Leggi anche - Atp Finals 2023, a che ora gioca Sinner contro Djokovic  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su