Atp Finals, i qualificati e chi è in corsa per Torino. Rune a rischio, spera Ruud

Nelle prossime settimane i tornei di Vienna, Basilea e il mille di Parigi. Fuori dalla top 8, tre tennisti in 250 punti

di GABRIELE TASSI -
16 ottobre 2023
Da sinistra: Rublev, Ruud, Rune e Taylor Fritz

Da sinistra: Rublev, Ruud, Rune e Taylor Fritz

Torino, 16 ottobre 2023 – Jannik ci ha messo un piede di diritto – e con un po' di matematica -, sollevando il trofeo dell'Atp 500 di Pechino, pochi giorni fa. Rublev? Il torneo dei maestri per ora lo ha solo sfiorato, perdendo in tre set dalla sorpresa del Master mille di Shanghai, Hubert Hurkacz. Ma in fondo è solo questione di numeri (e di qualche giorno). Per ora ci sono già 4 degli otto 'senatori' ai blocchi di partenza delle Atp finals, in programma sotto la Mole dal 12 al 19 novembre. I più forti del mondo, oltre all'altoatesino: Carlos Alcaraz, Novak Djokovic e Danil Medvedev. Tutti e tre a dir la verità con pochi punti raccattati nelle ultime settimane (lo spagnolo e il russo sono usciti prematuramente dai tornei cinesi), ma forse con qualche energia in più incamerata.

Approfondisci:

Alcaraz, Medvedev e Sinner: il logorio di fine stagione ferma i big di Shanghai

Alcaraz, Medvedev e Sinner: il logorio di fine stagione ferma i big di Shanghai

In arrivo c'è un altro blocco di gare. Atp 250, 500 (spicca per prestigio Basilea, dal 21 al 29 ottobre), e poi il master mille di Parigi Bercy, l'ultima occasione per aggiudicarsi punti importanti ed entrare nel torneo dei maestri. Se per Rublev Torino è alle porte (mancano 175 punti alla soglia dei 4.555), dietro di lui, nella 'race' figurano, in meno di 500 lunghezze: Stefanos Tsitsipas (3615), Alexander Zverev (3415) e Holger Rune (3110). E siamo a otto, ma in agguato – per provare a partecipare al Masters come riserve o di diritto – c'è il talento americano Taylor Fritz (2965), capace di impensierire, come abbiamo visto in questi ultimi anni, più di un grande. A rischiare più di tutti è al momento la rivelazione Holger Rune, che occupa l'ottavo posto.

Altro terzetto in poco più di 200 punti è quello composto da Casper Ruud (2795), Hubert Hurkacz (2775), Tommy Paul (2525). Tutta gente con i numeri, a cominciare dal norvegese, sconfitto in finale solo da Novak Djokovic agli open di Francia. Oppure il polacco, che ha firmato l'impresa in finale al master mille di Shanghai. Battuto Rublev, non solo ha salvato la posizione numero 4 del ranking dell'amico Jannik Sinner, ma si è anche potenzialmente rimesso in gioco per le Atp finals. Tra Vienna Basilea e Bercy resta ora una volata tutta da gustare prima del torneo che incoronerà il maestro dei maestri.

Senza dimenticare il doppio: già qualificate tre coppie. I veterani specialisti Dodig/Krajicek e Bopanna/Ebden oltre agli anglolandesi Sjupsky/Koolhof.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su