Chi è Flavio Cobolli. Poteva diventare calciatore, la vittoria agli Australian Open dedicata a De Rossi

Il 21enne nato a Firenze ma cresciuto a Roma approda al terzo turno degli Australian Open, incontrerà De Minaur che ha battuto Arnaldi. Ha giocato nelle giovanili giallorosse, poi ha seguito le orme del padre Stefano, ex professionista

di PAOLO GRILLI -
17 gennaio 2024
Flavio Cobolli, 21 anni

Flavio Cobolli, 21 anni

Melbourne, 17 gennaio – In fondo, c’era solo da aspettare. Flavio Cobolli, romano di 21 anni, è l’ultimo talento sbocciato nel prato fioritissimo dell’Italtennis. Il terzo turno conquistato agli Australian Open certifica la qualità di un giocatore che da tempo è nel radar di chi capisce di tennis. All’esordio contro il Top 20 Jarry, e poi contro Kotov, ha mostrato un gioco solidissimo, vario, di grande personalità. E pensare che Flavio, nato a Firenze ma cresciuto nella capitale da quando ha un anno, aveva tutto per diventare un giocatore di calcio. Ha infatti militato nelle giovanili della Roma e la leggenda Bruno Conti ne sottolineava le capacità. Poi però Flavio ha scelto la racchetta, seguendo le orme del padre Stefano che è stato professionista nei primi anni 2000. E’ lui il fondatore, con Vincenzo Santopadre e Massimiliano Meschini, della Roma Tennis Academy che ha fatto spiccare il volo a Flavio dopo gli esordi al Tennis Club Parioli.  La ‘Magica’ resta sempre nel cuore del 21enne capitolino, che segue sempre a distanza quando è in giro per il mondo. E l’esultanza dell’ora Top 100 mondiale – in procinto però di entrare già nella Top 75 –  dopo la vittoria nel secondo turno dice tutto. Ha infatti dedicato a Daniele De Rossi la vittoria. Una carezza al tatuaggio ispirato dal neo allenatore dei giallorossi: “Non sapevo bene come esultare - ha spiegato in conferenza stampa, dopo il successo sul russo Pavel

Kotov - Il suo arrivo alla Roma mi ha messo in difficoltà. Così ho alzato la maglia, per mostrare il punto dove ho tatuata la frase della sua fascia di capitano”, ovvero “sei tu l'unica mia sposa, sei tu l'unico mio Amor”. Ora al terzo turno c’è il padrone di casa, Alex De Minaur, che ha battuto Arnaldi. Cobolli però sa già come si battono i favoriti.

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