Tennis, Sinner e Berrettini preparano gli Us Open

L’altoatesino e il romano si concentrano sugli allenamenti per fare bene sul cemento

di MANUEL MINGUZZI -
23 luglio 2023
Jannik Sinner

Jannik Sinner

Roma, 23 luglio 2023 – Tutto sul cemento. Jannik Sinner, conquistata la sua prima semifinale slam a Wimbledon, ora punta ai tornei americani sul veloce, in particolare modo allo Us Open che parte il 28 agosto. Il tennista altoatesino dovrebbe saltare la campagna sul rosso in Europa, in programma in calendario dopo Wimbledon, per concentrarsi sugli allenamenti in vista del cemento canadese e statunitense, prima con i Masters 1000 e poi con il quarto slam dell’anno a New York. Sinner, dunque, pronto a saltare anche Umago pur di dedicare il massimo sforzo sulla campagna americana. Anche Matteo Berrettini ha ripreso ad allenarsi e vuole fare bene sul veloce americano.

Jannik in allenamento a Montecarlo

Saranno dunque due settimane intense di allenamento per Sinner sul cemento: l’altoatesino non prenderà parte agli ultimi tornei europei sul rosso, compreso Umago dove vinse nel 2022 in finale proprio su Carlos Alcaraz fresco vincitore di Wimbledon. Per Sinner è già partita la rincorsa agi Us Open di fine agosto con i primi allenamenti sul cemento di Montecarlo. La decisione è figlia di una programmazione che mira ad una estate incentrata sui tornei più importanti, di conseguenza Masters 1000 di Toronto dal 7 agosto, a seguire Cincinnati dal 13 e poi Us Open al 28 agosto al 10 settembre. Campione in carica, manco a dirlo, Alcaraz. Saranno dunque Musetti e Sonego a cimentarsi ancora sulla terra, il primo ad Amburgo e il secondo proprio ad Umago. Per Sinner è il momento della verità, ovvero dell’ultimo step per cominciare a giocarsi una vittoria in un grande slam.

Berrettini concentrato sugli Us Open

Più o meno lo stesso percorso di calendario dovrebbe farlo Matteo Berrettini. Il tennista romano, dopo l’ottavo di finale a Wimbledon in cui è stato sconfitto da Alcaraz, ha passato un breve periodo di vacanza e ora ha ripreso ad allenarsi in palestra, anche lui con lo scopo di concentrarsi sul cemento americano. Nell’edizione 2022, vinta da Carlos, Sinner uscì ai quarti di finale rimontato proprio dal numero uno che prevalse in cinque set, stesso discorso per Berrettini che uscì per mano di Casper Ruud. Anche il romano dovrebbe dunque lasciare perdere il rosso europeo per dedicarsi all’America con Toronto, Cincinnati e New York. Per Matteo grande iniezione di fiducia a Londra dove è tornato su buoni livelli e strappato un set al campione spagnolo. Berrettini potrebbe aver messo alle spalle il momento difficile sia mentale che fisico e potrebbe diventare una mina vagante per gli Us Open grazie, ovviamente, al suo gioco aggressivo basato sul servizio. Nel 2022 fece quarti di finale, ma nel 2019 si spinse fino alla semifinale dove venne eliminato in tre set da Rafa Nadal che poi vinse in finale una dura ed estrema battaglia in cinque set contro Daniil Medvedev. I due azzurri fortemente determinati a essere protagonisti. New York per cercare la storia.

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