Sinner batte Machac: destinazione finale a Shanghai. Chiuderà l’anno da numero 1

L’azzurro vola all’ultimo atto del torneo cinese, ma ad aspettarlo troverà Djokovic

di GABRIELE TASSI
12 ottobre 2024
Jannik Sinner, 23 anni, la prossima settimana sarà impegnato nell'esibizione Six Kings Slam a Riad

Jannik Sinner, 23 anni, la prossima settimana sarà impegnato nell'esibizione Six Kings Slam a Riad

Shanghai, 12 ottobre 2024 – Piovono vincenti sul centrale di Shanghai. Jannik Sinner ‘resuscita’ da un inizio choc e si prende con un 6-4, 7-5 anche il match contro un Tomas Machac galvanizzato dalla vittoria contro Carlos Alcaraz. Centrata quindi la finale del Master 1000 cinese, ma non solo: con Carlitos uscito di scena ‘prematuramente’ l’azzurro è già sicuro di chiudere l’anno da numero 1 del mondo. Serve ancora uno sforzo per chiudere in bellezza: nell’ultimo atto di Shanghai ad aspettarlo troverà Djokovic.

Approfondisci:

Sinner, cosa succede ora dopo il ricorso della Wada

Sinner, cosa succede ora dopo il ricorso della Wada

L’inizio al servizio è come uno scatto a motore freddo per l’azzurro. Dal primo game Machac gli è subito addosso, anticipando la risposta e giocando molto vicino alla linea, un paio di errori di troppo da parte di Jannik regalano il break in apertura all’avversario. Che poi tenta di prendere il largo: tiene il turno di battuta, servendo con buone percentuali, e si porta sul 2-0. E’ il momento in cui comincia la rimonta di Jannik: sblocca il punteggio al servizio e poi è lui ad aggredire Machac, procurandosi una serie di tre palle break (al termine del parziale il ceco ne annullerà ben 4 su 6, solo una invece quella lasciata per strada da Sinner). Primo set molto equilibrato: Tomas ce la mette tutta per complicare il più possibile la vita al servizio dell’azzurro, portandosi spesso sul 40 pari. Ma il 23enne di Sesto Pusteria non potrebbe essere più attaccato al match di così e – complice un crollo dell’avversario - piazza il break decisivo proprio quando Machac serve per restare in partita. Un parziale di 14 vincenti a 9 per Sinner, che commette solo un terzo degli errori non forzati del ceco (5 contro 15). 

Nonostante tutto Machac non cambia strategia nemmeno nel secondo set. Mette in campo un tennis rischiatutto  e riesce a restare incollato a Jannik, nonostante un’alta percentuale di errori non forzati. Nel nono game fa pure tremare l’azzurro, affacciandosi a una doppia palla break che però non riesce a convertire. Sì, perché l’altoatesino può contare su migliori percentuali al servizio, oltre che su una capacità realizzativa con la prima superiore a quella di Tomas. Sul finale il film sembra uguale a quello del primo set: il ceco si ritrova a servire due volte per restare in partita. La prima (sul 4-5) ci riesce senza problemi, ma poi Jannik rimonta un game in risposta da 30-0 e chiude definitivamente la partita sul 7-5. 

Djokovic batte Fritz in due set

Novak Djokovic vola in finale all'Atp di Shanghai e incontrerà Sinner alle 10,30 ora italiana. Il serbo, numero 4 del mondo, ha battuto in due combattuti set lo statunitense Taylor Fritz, n. 7, con il punteggio di 6-4 7-6 (8-6) in poco meno di due ore di gioco.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su