Tennis, Sinner in semifinale a Toronto contro Paul: “Sarà dura, ha fiducia”

Toronto, 12 agosto 2023 - La grande occasione di Jannik Sinner. Il tennista altoatesino è in semifinale al torneo masters 1000 di Toronto dopo aver eliminato nell’ordine Matteo Berrettini, Andy Murray, per ritiro, e nei quarti Gael Monfils in tre set, ma ora invece che il rivale di sempre Carlos Alcaraz si ritroverà di fronte Tommy Paul, che ha eliminato lo spagnolo al terzo parziale. Non solo, perché anche l’altro grande favorito, ovvero Daniil Medvedev, è fuori per mano dell’australiano De Minaur. Le semifinali inedite vedranno da una parte Sinner contro Paul e dall’altra De Minaur contro Davidovich Fokina. Non sarà facile ma per Sinner potrebbe esserci l’occasione di una vita.

Sinner: “Con Paul sarà dura”

Lotta dura in tre set per Jannik Sinner che ha prevalso sul coriaceo Gael Monfils, come sempre grande difensore e capace di trascinare gli avversari in battaglie interminabili. A Jannik è servita concretezza, precisione e solidità, soprattutto mentale. Partita difficile per Jannik ma alla fine la semifinale è arrivata: “Contro Monfils devi saper spingere e bene perché lui difende alla grande - le sue parole - Forse sarei dovuto andare di più a rete, ma anche qui è complicato perché sa tirare passanti incredibili. E’ stato top ten e si vede”. E allora nuova semifinale mille per Sinner che ha davanti a sé la possibilità di vincere il suo primo torneo masters. Ma il penultimo atto con Tommy Paul non sarà affatto facile, a maggior ragione dopo lo scalpo di Carlos Alcaraz: “Sarà difficile, lui arriverà con tanta fiducia perché ha battuto il numero uno del mondo. Devo alzare ancora il livello”. Però il tabellone un po’ si è aperto con le premature eliminazioni di Alcaraz e Medvedev: “Ho seguito la partita di Carlos giocando dopo, ma sono concentrato su di me. E’ bello essere ancora in semifinale e con Paul sarà una partita importantissima”. E chissà che stavolta Sinner non riesca a trovare il centesimo per fare l’euro, quello che un po’ gli è sempre mancato: “Altre volte sono arrivato a questo punto e spero di fare meglio - ancora Jannik - Sono molto concentrato sulla semifinale perché Paul mi metterà alla prova, sarà una partita tosta”. Come sempre sarà l’aspetto mentale a fare la differenza e Sinner si sente cresciuto da questo punto di vista. E’ il momento del definitivo salto di qualità, della consacrazione nel tennis che conta imparando dagli errori del passato: “La menta è molto importante e quest’anno ho fatto errori, penso per esempio al Roland Garros dove ho avuto la mentalità sbagliata. Ma dagli errori ho imparato e ora mi sento bene a livello mentale”. Prova del nove all’1.30 di notte contro Tommy Paul. C’è la finale in palio. Leggi anche - Atp Toronto, Sinner batte Monfils e vola in semifinale