Amarcord per l’Olimpia. La gara da non sbagliare. C’è Scafati dell’ex Gentile

Inzia oggi un altro tour de force per i biancorossi di Messina attesi in terra di Sicilia. Test delicato contro il primo attacco del campionato. Intanto si blocca la pista Harrison. .

di DISANDRO PUGLIESE -
12 novembre 2023
La gara da non sbagliare. C’è Scafati dell’ex Gentile

La gara da non sbagliare. C’è Scafati dell’ex Gentile

di Sandro Pugliese

Biancorossi di nuovo impegnati in trasferta nel sud Italia per il campionato all’inizio di una settimana di fuoco con due partite di Serie A e due partite di Eurolega. Il primo step è quello di oggi o alle ore 17 in quel di Scafati dove i biancorossi saranno impegnati in una partita tutt’altro che scontata in uno dei campi più caldi del torneo. I segnali arrivati negli ultimi giorni da parte dell’Armani sono stati incoraggianti con una difesa certamente più attenta dalla quale partire a costruire le proprie certezze. Sicuramente Brindisi e Valencia non erano al completo, ma in ogni caso non hanno superato i 60 punti e questo è un punto da cui iniziare dopo le difficoltà delle gare precedenti dove l’area era la zona del "banchetto" degli avversari.

Il test è molto interessante perchè Scafati, con 92.2 punti di media risulta essere il primo attacco della Serie A (tanto curiosamente, quanto inusualmente Milano è solo 11esima con 80.2 punti) soprattutto grazie al continuo bombardamento da 3 punti con una percentuale del 42% che la rende la squadra più precisa della Serie A.

La gara è speciale anche perchè Milano ritrova di fronte Alessandro Gentile, vero che l’ala del 1992 ormai non indossa la maglia Olimpia dal 2017, ma rimane sempre il più grande "what if" degli ultimi anni e soprattutto rimarrà sempre il capitano del primo scudetto dell’era Armani nel 2014. Al PalaMangano sarà ovviamente tutto esaurito come praticamente sempre succede quando l’Olimpia va in trasferta.

Ancora da definire le strategie per il turnover, ma solo per un posto visto che Pangos e Baron sono certamente fuori per diversi motivi e Hines gioca praticamente solo in coppa. Dunque rimane solo un posto, al netto che dopo l’assenza di giovedì in Eurolega, dovrebbe rientrare Kamagate (molto positivo nelle ultime gare di campionato), come Mirotic che invece aveva preso un giro di riposo a Brindisi nello scorso weekend. In tema di mercato invece la trattativa con Harrison al momento non è decollata, dunque la società sta monitorando il mercato con due identikit su tutti: un playmaker gran costruttore di gioco e vantaggi, di Napier ce n’è uno solo e non tornerà (però possono esserci alternative) oppure un difensore sugli esterni che possa fare da prima "barriera" degli attacchi avversari, obiettivamente è difficile che queste caratteristiche possano concentrarsi in un giocatore solo.

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