Basket, Serie A: L’EA7 Milano supera Sassari ed è prima. Retrocede Trieste

Bologna, 7 maggio 2023 - L’EA7 Milano chiude al primo posto in classifica la regular season del campionato di Serie A di basket. Qualificate ai playoff sono la Virtus Bologna, la Bertram Tortona, l’Umana Reyer Venezia, il Banco di Sardegna Sassari, la Dolomiti Energia Trentino, l’Happy Casa Brindisi e la Carpegna Prosciutto Pesaro. Raggiunge la salvezza in extremis la Givova Scafati che estromette dagli spareggi scudetto la Germani Brescia. Retrocede in serie A2 la Pallacanestro Trieste che si aggiunge alla Tezenis Verona. In testa alla graduatoria Milano vince per 79-67 in rimonta contro la Dinamo Sassari faticando e non poco contro un avversario che ha creato grandi difficoltà soprattutto nella prima frazione di gioco in cui i padroni di casa sono riusciti ad iscrivere a referto la miseria di soli nove punti contro i diciotto degli avversari. Decisive le sostituzioni operate dallo staff tecnico meneghino che hanno trovato in elementi come Ricci e Baron energie fondamentali nel portare a casa due punti preziosi. Miglior giocatore al Mediolanum Forum è Shabazz Napier che chiude con 19 punti e 4/8 nelle triple di cui un paio determinanti nel terzo quarto utili a respingere gli assalti degli avversari capeggiati da Gerald Robinson. L’Olimpia riesce a portare l’inerzia dalla sua parte arrivando poi nell’ultima frazione sul +14 coi canestri di Shields e Voigtmann (16 punti in ventiquattro minuti di utilizzo) che chiudono la contesa in maniera anticipata la contesa facendo tirare un sospiro di sollievo dopo un avvio tra i peggiori dell’intera stagione biancorossa. Compito non agevole nemmeno per la Virtus Segafredo Bologna che deve sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione di una coriacea Openjobmetis Varese che viene piegata per 98-82 dopo aver venduto cara la pelle ai bianconeri per poco più di trenta minuti di gioco sul cronometro. La coppia Marco Belinelli (16 punti) e Jordan Mickey (12 + 9 rimbalzi) trascina al trionfo la propria formazione che chiude nella percentuale al tiro da due punti col 64% dal campo. Sulla sponda prealpina inutili i 16 a testa del duo formato da Woldetensae e Giovanni De Nicolao.

L’atleta azzurro tiene le due compagini sull’8-8 dopo tre giri di lancette prima di decretare il momentaneo sorpasso. La Virtus cerca di reagire affidandosi a Mannion e Shengelia per il 19-14. Caruso e Ross hanno la mano calda e pongono le condizioni per una minifuga lombarda a coronamento di un parziale di 2-10 sul 21-24. Owens porta i suoi sul +5 ma Abass annulla le distanze sul 31-31. Si risponde colpo su colpo sia da una parte che dall’altra fin quando, a ridosso dell’intervallo di metà partita, la Segafredo Bologna prova il primo vero allungo sul 43-37 indirizzata dal trio Mickey- Shengelia e Cordinier. Al rientro dagli spogliatoi Woldetensae riduce quasi del tutto le distanze (46-45) prima che ancora Mickey e Shengelia riescano a ridare cinque punti di margine alla Vritus. La Openjobmetis è indemoniata in attacco e deve fare i conti con un Lundberg che insieme a Jaiteh trovino terreno fertile in attacco per il 65-58. Nell’ultimo periodo la Virtus ha vita facile con Belinelli che dalla lunga distanza spara la bomba del 75-61. Un margine che arriverà fino al + 18 di scarto fra le due contendenti. La Carpegna Prosciutto Pesaro fa lo sgambetto alla Bertam Tortona imponendosi per 82-78 in una delle sfide di maggior interesse del turno. I marchigiani centrano la post season riuscendo ad avere la meglio sui piemontesi che hanno venduta cara la pelle fino alle battute finali. Sugli scudi un eccellente JP Macura (25) insieme a Semaj Christon (19) che danno vita ad un interessante duello a distanza contro i veterani Carlos Delfino (17) e Daye (11). Per la Vuelle da segnalare la prova di Davide Moretti (14) all’interno di un match in cui Pesaro riesce a toccare anche il + 16 (56-40 al 22’) prima di dover incassare la rimonta ospite che equivale al 76-76 del 39’. Nel concitato finale Cheatman col rimbalzo offensivo e due tiri liberi decreta il definitivo successo per i suoi.  

Un super David Logan regala la salvezza a Scafati, Napoli sbanca Verona

Sorridono le formazioni campane che riescono nella missione di conservare la permanenza nella massima categoria. La Ge.vi Napoli espugna il campo della già retrocessa Tezenis Verona per 82-88. Gli scaligeri hanno onorato al meglio l’incontro nonostante fossero maggiori le motivazioni dei partenopei chiamati a vincere per salvarsi. Il team di Pancotto trova vantaggio nel primo tempo salvo poi vedersi impattare sul 47-47. Nella ripresa le giocate di Uglietti e, soprattutto, di Howard e Stewart permettono di dare la giusta accelerata. Anderson e Bortolani provano a guastare vanamente il pomeriggio dei campani. A dir poco spettacolare è quanto andato in scena al PalaMangano di Scafati dove la Givova dal -17 del terzo periodo (65-82 il parziale) riesce a ribaltare uno scenario impensabile ottenendo una vittoria contro la Germani Brescia per 92-88: i salernitani restano in serie A e regalano un dispiacere alla Leonessa che perde il treno utile per i playoff. Eroe, manco a dirlo, è ancora una volta David Logan che chiude con 30 punti e col 70% al tiro da oltre l’arco dei tre punti (7/10). Scafati è stata protagonista di un buon primo tempo chiuso in cui aveva tenuto testa alle giocate dei vari Petrucelli (11) e Caupain. Nel momento di maggiore disperazione ecco che l’attacco della Germani va letteralmente in cortocircuito favorendo la rimonta gialloblu capitanata dal suo leader ben spalleggiato da Thompson e Pinkins che chiudono entrambi a 18 punti. Se sorride la società cara a Pino Sacripanti, non può dirsi lo stesso per la Pallacanestro Trieste che viene così condannata alla retrocessione in serie A2 dopo essere uscita sconfitta dal PalaPentassuglia di Brindisi per 92-70 contro un HappyCasa che chiude in settima posizione. I 26 punti del solito Frank Bartley non bastano ad evitare un passo falso consumatosi nei primi venticinque minuti. I pugliesi festeggiano una prestazione balistica dai 6.75 metri chiusa con 16/35 e ringraziano un solido Nick Perckins sotto le plance. Successi casalinghi anche per l’Umana Reyer Venezia e per la Unahotels Reggio Emilia che superano rispettivamente la Nutribullet Treviso (107-73) e la Dolomiti Energia Trentino (94-70). I lagunari non devono far altro che controllare una partita mai in discussione e chiusa con statistiche da capogiro (60% da due e 61.5% da tre). In evidenza Watt (14 punti + 12 rimbalzi) e Spissu (16). Occorre solo il primo tempo a Reggio Emilia per sbrigare la faccenda contro i trentini e mettere al riparo lo spettro retrocessione. Olisevicius è il migliore (4/4 da tre) così come Andrea Cinciarini (14 assist oltre a 13 punti).

Gli accoppiamenti del 1° turno di playoff (si comincia sabato prossimo):

EA7 Milano – Carpegna Prosciutto Pesaro

Virtus Segafredo Bologna – HappyCasa Brindisi

Bertram Tortona - Dolomiti Energia Trentino

l’Umana Reyer Venezia – Banco di Sardegna Sassari