Basket, Serie A: Trento riaggancia Virtus e Trieste

Primo sigillo per Sassari. Ancora a secco, Napoli, Varese e Cremona

di MATTEO AIROLDI -
13 ottobre 2024
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Clyburn Will in Umana Reyer Venezia - Virtus Segafredo Bologna

Bologna, 13 ottobre 2024 – A poco meno di ventiquattro ore di distanza dai successi ottenuti da Pallacanestro Trieste e Virtus Segafredo Bologna negli anticipi della terza giornata del campionato di Serie A di basket, si è ricomposto il terzetto in vetta alla classifica: la Dolomiti Energia Trentino ha infatti piegato la Openjobmetis Varese con un pirotecnico 106-100 conquistando il terzo successo in altrettante gare di campionato disputate. Resta invece ancora ferma nel gruppetto in fondo alla classifica, a quota zero punti, la Openjobmetis che – trascinata da uno scatenato Jaylen Hands (miglior realizzatore del match con 34 punti) – ha cercato di allungare nel terzo quarto entrando negli spogliatoi sul +8 (50-58). Nel terzo quarto, però, un clamoroso blackout e il 14-1 che ha permesso a Trento di girare l’inerzia del match. Tra i bianconeri in evidenza Jordan Ford con 24 punti, Anthonty Lamb (21) e Myles Cale (20 punti). Sorride anche l’EA7 Emporio Armani Milano che ha raccolto la terza vittoria nel giro di una settimana imponendosi per 88-85 nel derby contro la Germani Brescia: ben cinque gli uomini in doppia cifra nello scacchiere di coach Ettore Messina. A quota 15 punti sono arrivati Shavon Shields e Nenad Dimitrijevic mentre Zach Leday, Armoni Brooks e David McCormak ne hanno segnati rispettivamente 13 e 12. Milano ha a lungo avuto in mano le redini del match, arrivando a toccare anche le dodici lunghezze di vantaggio sul 72-60 ma Brescia non si è mai data per vinta e sulle ali di Della Valle (19 punti), Ndour e Ivanovic ha iniziato la sua risalita culminata nel canestro del -1 di Ivanovic. I liberi di Shields e l’ultima tripla della disperazione sbagliata da Bilan hanno però spento definitivamente le speranze dei biabcoblù. Primo sigillo stagionale, invece, per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari che ha travolto il Napoli Basket con un perentorio 94-68: la compagine sarda, trascinata dal tandem formato da Brian Fobbs (21 punti) ed Eimantas Bendzius (18 punti) e Miralem Halilovic (10 punti, 9 rimbalzi e 5 assist), è partita con le marce alte chiudendo il primo quarto avanti 28-16. Dopo l’intervallo è quindi arrivata una seconda e decisiva spallata: un 27-7 di parziale che ha soffocato le velleità dei partenopei che nei 10’ conclusivi hanno limato il distacco rendendo il ko meno amaro sul piano aritmetico ma non della sostanza. Sul fronte partenopeo ci sono invece da segnalare i 16 punti di Leonardo Totè e i 14 di Zach Copeland. Al PalaCarrara è arrivato invece il secondo successo della Estra Pistoia padrona di casa che ha piegato 66-65 la Vanoli Basket Cremona, la quale mantiene ancora la casella delle vittorie vuota. A decidere la contesa è stato un canestro di Mawerick Lewis Rowan a pochi istanti dalla sirena finale. L’esterno statunitense classe 1996 si è guadagnato la palma di MVo del match chiudendolo con un bottino personale di 22 punti. Infine, in serata è arrivata la seconda vittoria di fila – prima in casa – dei Trapani Shark che hanno battuto 101-87 la Givova Scafati: sugli scudi, in casa trapanese, JD Notae con 20 punti e Amar Alibegovic (19 punti e 8 rimbalzi). Da segnalare, nel secondo quarto, l'espulsione del coach dei siciliani Jasmin Repesa, che si è sfogato sull'accaduto nel post-gara.  

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