Dante Calabria è il nuovo coach dell’Estra. Triennale per l’ex giocatore italo-americano

Perso Bobalik, il presidente Rowan ha optato per un altro profilo ’amico’. Prima volta da capo allenatore: "Non vedo l’ora d’iniziare"

18 luglio 2024
Dante Calabria è il nuovo coach dell’Estra. Triennale per l’ex giocatore italo-americano

Dante Calabria è il nuovo coach dell’Estra. Triennale per l’ex giocatore italo-americano

L’Estra Pistoia, finalmente, ha trovato l’allenatore che guiderà la squadra per la prossima stagione. Anzi, per le prossime tre stagioni, dal momento che l’accordo siglato tra la società (l’ultima tra A e A2 a riempire la casella del coach) e Dante Calabria è di durata triennale. Dopo i problemi di natura regolamentare che avevano frenato l’ingaggio di Bobalik, ecco dunque l’ex professionista italo-americano, anche lui amico del presidente Rowan ("Ci conosciamo da molti anni", ha confermato il patron), anche lui con un profilo ’da scommessa’ essendo di fatto alla prima esperienza da capo-allenatore. Sebbene con un background cestistico di primo livello, sia chiaro. Nato a Pottstown, in Pennsylvania, l’otto novembre 1973, statunitense naturalizzato italiano, Calabria ha avuto una carriera importante da giocatore con lunghi trascorsi nel nostro Paese. Ha vinto un titolo Ncaa nel 1993 con North Carolina, poi è sbarcato in Italia, a Livorno. Qualche anno tra Francia, Grecia e Spagna prima di tornare, vestendo le maglie di Trieste, Treviso (dove vince Scudetto e Coppa Italia), Cantù (qui conquista la Supercoppa), Milano per tre stagioni, Fortitudo Bologna, Cremona (in LegaDue, anche avversario di Pistoia) per poi chiudere la carriera a Sant’Antimo. Ha disputato anche 25 partite con la Nazionale partecipando a Euro2005.

Dal 2012 inizia la sua avventura da allenatore come assistant coach ai Seahawks della University of North Carolina Wilmington e successivamente alla Montverde Academy, sempre al college. Nel 2015 torna in Italia come primo allenatore del Cus Jonico Taranto in B ma, a causa di motivi extra-cestistici, lascia subito la panchina. Riparte ancora dalla Florida dove per due anni è sulla panchina della Keiser University e, nel 2018, viene chiamato da Larry Brown come suo primo assistente alla Fiat Torino in LBA. Per due stagioni, dal 2019 al 2021, ritorna nel mondo del college americano come primo assistente della Barry University di Miami e, negli ultimi due campionati, è stato il capo allenatore della Bethel Park High School in Pennsylvania.

"L’opportunità di tornare in Italia per poter allenare ai massimi livelli in Serie A in una realtà come quella di Pistoia è una motivazione più che sufficiente per accettare questa chiamata – dice il neo coach dell’Estra –. Mi piace molto la competizione e sono pronto a gettarmi in questa nuova sfida, per di più in un campionato dal livello alto. Ci vorrà un po’ di tempo per studiare quelle che sono le capacità di ogni singolo giocatore che fa parte del nostro roster ma abbiamo altezza, versatilità in tutti i ruoli e parecchio potenziale". Poco da inventare, appunto, sul mercato, ritrovandosi una squadra quasi completa. Manca solo un esterno, che Calabria tratteggia così: "Adesso dobbiamo lavorare per arrivare a firmare la guardia che manca per completare l’organico: servirà un elemento in grado di gestire la palla ma, allo stesso tempo, essere un buon tiratore da fuori e che possa competere al meglio in fase difensiva". Chiusura dedicata alla piazza, in subbuglio da tempo e decisamente tiepida pure al suo annuncio: "Ci tengo a salutare i tifosi: sappiate che sono onorato e molto entusiasta di entrare a far parte della famiglia del Pistoia Basket e so che il sostegno che viene dato in ogni occasione è davvero entusiasmante. Per quanto mi riguarda posso solo dire che tutti quanti insieme lavoreremo duramente per riuscire a creare dei momenti indimenticabili".

"Siamo molto felici di avere Dante Calabria come nostro capo allenatore – è il commento del presidente Ron Rowan – oramai lo conosco da molti anni e non vediamo l’ora di lavorare insieme per continuare a costruire la squadra".

Maurizio Innocenti

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