Basket, il 13 agosto l'ultima gara casalinga di Datome con la maglia azzurra
L'ala sarda giocherà i Mondiali con l'Italia prima di congedarsi dalla pallacanestro giocata

Datome (ANSA)
Milano, 17 luglio 2023 – Al termine del prossimo Mondiale di basket – che si disputerà tra Giappone, Filippine e Indonesia e vedrà protagonista anche l’Italia di Gianmarco Pozzecco – calerà ufficialmente il sipario sulla straordinaria carriera di Gigi Datome. L’ala azzurra classe 1987, come noto, ha infatti annunciato poche settimane fa la volontà di appendere le scarpe al chiodo per intraprendere una seconda avventura sempre nel mondo della palla a spicchi e più precisamente nell’Olimpia Milano, suo ultimo club, da dirigente o allenatore. Prima di dire basta con la pallacanestro giocata, però, Datome vuole inseguire ancora il sogno di conquistare una medaglia con la maglia azzurra, la gemma che impreziosirebbe in maniera definitiva un già invidiabile palmares personale nel quale figurano anche tre scudetti (uno conquistato con Siena da giovanissimo e due con l’Olimpia Milano) e un’Eurolega, alzata al cielo nella stagione 2016-2017 con la casacca del Fenerbahce e sotto la guida di coach Obradovic: “Ho passato tante estati in azzurro, ma non siamo mai riusciti a portare a casa una medaglia e, dato che voglio continuare a sognare e segnare ancora un po’, farò un'altra estate azzurra. Ringrazio quindi il Poz e i miei compagni che mi permetteranno di chiudere la mia carriera in maglia azzurra, che penso sia la cosa più che ci sia. E’ la maglia più prestigiosa che abbia mai indossato. Una medaglia rimane un sogno, ho ancora pochi mesi di attività e quindi voglio continuare sognare” ha infatti dichiarato nel commovente video di commiato.
Il programma dell’estate azzurra e il “Dathome day”
Prima della spedizione iridata in Oriente, però, gli azzurri avranno un ricco cammino di avvicinamento da seguire: tutto partirà con il traning camp agli ordini del CT Gianmarco Pozzecco, che si terrà a Folgaria, in Trentino, e durerà dal 24 luglio al 2 agosto. Due giorni più tardi – il 4 agosto – si inizierà a fare sul serio perché gli azzurri prenderanno parte all’ormai consueto appuntamento della Trentino Basket Cup, nella quale affronteranno in semifinale la Turchia di coach Ergin Ataman – ex allenatore di Siena e Fortitudo, approdato questa estate al Panathinaikos dopo la parentesi all’Efes Istanbul, club con cui ha vinto due volte di fila l’Eurolega – e Cina o Capoverde in caso di accesso in finale. L’asticella della difficoltà si alzerà per gli azzurri in maniera significativa al celebre Torneo dell’Acropoli, ad Atene, dove l’Italia affronterà prima la Serbia e poi la Grecia. Il passo più toccante del cammino di avvicinamento ai Mondiali si compirà però senza ombra di dubbio il 13 agosto, quando gli azzurri affronteranno (palla a due alle ore 21) Portorico nella cornice del PalaDeAndre di Ravenna, in quello che è stato ribattezzato il “Dathome”, l’ultimo ballo dell’ala sarda in terra italiana e con la casacca azzurra, vestita fino ad oggi in ben 188 occasioni. Il “Road to Manila” azzurro proseguirà poi in Cina e più precisamente a Shenzen, dove gli uomini di Pozzecco sfideranno prima il Brasile (il 20 agosto alle 9 italiane) e successivamente la Nuova Zelanda (21 agosto alle 11.30 italiane), ultimo trampolino di lancio verso le prime gare iridate contro Angola, Repubblica Domenicana e Filippine e, chissà, forse anche verso quella medaglia mondiale tanto inseguita e sognata da Datome e compagni.
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