Estra: Christon da inserire. E Paschall da recuperare
L’assetto degli stranieri visto a Bologna sarà verosimilmente replicato. Occorre far entrare il play nei meccanismi e far entrare l’ex Nba in forma.
Tutto secondo copione. La seconda giornata di campionato non ha regalato sorprese inaspettate all’Estra ma tutto è andato, appunto, secondo copione. La sconfitta sul campo della Virtus era un pronostico fin troppo facile da azzeccare perché è vero che nello sport non c’è niente di scontato e le partite non si giocano sulla carta, ma è anche vero che spesso e volentieri la squadra più forte vince. La partita ha avuto poca storia con Bologna che ha preso subito il comando delle operazioni conducendo il match dall’inizio alla fine e portandolo a casa senza troppi patemi d’animo. Pistoia ha avuto il merito di non mollare lottando fino in fondo e uscendo dal campo con una sconfitta onorevole. Qualcuno potrebbe obiettare dicendo che i biancorossi hanno avuto percentuali dalla lunga distanza decisamente troppo basse ed è una considerazione giusta, ma è altrettanto vero che la prova balistica da tre punti contro Napoli soprattutto nel primo tempo è stata nettamente sopra la media per i biancorossi.
Alla resa dei conti si può solo dire che Bologna è una squadra superiore ed ha vinto perché è più forte. Se il match non ha regalato sorprese neppure le scelte fatte da coach Dante Calabria hanno provocato scossoni. L’esclusione di Eric Paschall dal computo dei sei stranieri non è stata di certo un fulmine a ciel sereno. E’ apparso evidente nella prima partita che il giocatore abbia assolutamente bisogno di ritrovare una condizione fisica tale da potergli consentire di esprimere tutto il suo potenziale. Paschall in questo momento è lontano da essere al meglio e, come si è visto contro Napoli, questo lo porta a non incidere come potrebbe e per come la squadra avrebbe bisogno. Una scelta giusta quella operata da Calabria per far stare tranquillo il giocatore lasciandogli tutto il tempo per rimettersi a posto senza avere il peso di dover scendere in campo pur non essendo al top. Una scelta che con tutta probabilità si ripeterà domenica prossima nella sfida contro Cremona. Del resto in questo momento con Christon che ha bisogno di prendere confidenza con la squadra e di ritrovare il ritmo partita e con il resto della truppa degli stranieri che sta giocando a buoni livelli prendere un altro tipo di decisione appare impossibile. Diciamo che è molto meglio che Paschall si prenda il suo tempo ora che siamo all’inizio e c’è un’intera stagione da giocare in modo da essere pronto quando il campionato entrerà nel vivo e le partite inizieranno ad avere un peso specifico diverso.
Maurizio Innocenti
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