Eurocup, una Trento spuntata cade in volata contro Bourg en Bresse

I bianconeri incassano la seconda sconfitta in coppa perdendo 79-72 in casa contro i francesi

di MATTEO AIROLDI -
11 ottobre 2023
Paolo Galbiati, coach dell'Aquila Basket Trento (Foto Ciamillo-Castoria)

Paolo Galbiati, coach dell'Aquila Basket Trento (Foto Ciamillo-Castoria)

Bourg en Bresse (Francia), 10 ottobre 2023 – Continua il cammino a due velocità tra campionato e coppa della Dolomiti Energia Trento. Mentre in Serie A i bianconeri hanno ottenuto due successi nelle prime due giornate, nel girone B di Eurocup hanno dovuto fare i conti con altrettante sconfitte: dopo il ko patito nel match d’esordio di una settimana fa sul campo del Ratiopharm Ulm, infatti, i bianconeri sono uscito sconfitti anche dal primo match europeo casalingo perdendo contro i francesi del JL Bourg en Bresse, che si sono imposti alla BLM Group Arena per 79-72. Un ko che lascia non poco amaro in bocca agli uomini di coach Galbiati, che, dopo aver chiuso a -6 la prima metà di gara, hanno più volte piazzato il colpo dell’aggancio senza però riuscire mai a piazzare la zampata del sorpasso. Uno sforzo mentale e fisico pagato a carissimo prezzo nel finale, quando i transalpini hanno avuto la forza di piazzare il colpo di reni vincente. A mettere le firme più pesanti sul successo di Bourg ci hanno pensato Bryce Brown, miglior realizzatore con 17 punti e un notevole 4/8 dall’arco dei tre punti, e Maksim Salash, che si è scatenato nel quarto quarto e ha chiuso con un bottino personale di 13 punti. Tra gli ospiti, doppia cifra finale anche per Isaiha Mike (12 punti), Kevin Kokila (11 punti conditi con 8 rimbalzi) e Hugo Benitez (10 punti). A Trento, costretta per tutto il secondo tempo a fare a meno di Kamar Baldwin, messo ko da un guaio fisico, non sono bastate la prestazione maiuscola di Paul Biligha, che ha sfiorato la doppia doppia chiudendo con 17 punti e 9 rimbalzi catturati), e di Quinn Ellis (14 punti). Sottotono invece giocatori come, Hubb, Grazulis, Alviti e Stephens. A costar caro ai bianconeri sono state anche le percentuali insufficienti nel tiro sia da due (46%) che da tre (6/30 per un complessivo 20%).

La gara

Dopo un avvio di gara decisamente equilibrato, Bourg en Bresse ha cercato di alzare i giri del proprio motore affidandosi a un ispirato Bryce Berown, il quale ha spinto i suoi al +6 (12-18). Un gap che però Trento ha saputo prontamente colmare con un parziale di 11-3 suggellato dal canestro di Forray, valso il sorpasso bianconero (23-23). Il testa a testa è quindi rimasto serrato fino alla parte conclusiva del primo tempo, nella quale i guizzi di Hugo, Kokila e Brown sono risultati decisivi per mandare Bourg en Bresse negli spogliatoi con un tesoretto di sei lunghezze di vantaggio. Pur continuando a litigare con le percentuali nel tiro dalla lunga distanza e perdendo per infortunio Kamar Baldwin, dopo la pausa di metà gara Trento è comunque riuscita a ritrovare un buon passo e ad agganciare la formazione ospite – che ha toccato anche il +9 all’alba della ripresa – con il canestro del 57-57, firmato a 4’ dalla penultima sirena da Biligha. Gli ultimi possessi a zona hanno però imbrigliato l’attacco dei bianconeri che sono così entrati nei 10’ di gara sul -3. A poco più di 7’ dalla fine, sul 63-63, qualcosa si è spento in casa di Trento che ha incassato un 8-0 e non è più riuscita a rimettersi in carreggiata.

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