Eurolega, altra sconfitta. L’Olimpia cade a Vitoria
Gli ospiti restano sempre in partita ma il finale premia la freddezza del Baskonia
BASKET
Gioca una partita finalmente coriacea l’Olimpia Milano, ma non basta per essere corsara in terra basca contro Vitoria. Il Baskonia vince 88-83, ma l’Armani mostra il giusto piglio giocando 40 minuti veri. In assenza di Shields, Milano diventa un cooperativa del canestro dove Mirotic (21), Brooks (17) e Dimitrijevic (15) sono i migliori realizzatori. Non basta per vincere lasciando ben 18 rimbalzi offensivi ai baschi. A inizio gara Milano trova energia da Caruso che diventa un riferimento in attacco quando l’EA7 conduce 14-18 all’8’. Poi, però, i padroni di casa cambiano marcia con Howard e, a inizio secondo periodo, piazzano quattro bombe consecutive per il 32-21. Il match diventa una gara del tiro da 3 e i baschi vanno a nozze volando via 42-30, fino a quando arriva anche il 3+1 di Brooks (42-34). Dopo la pausa i milanesi si avvicinano ancor di più con Mirotic (56-52) e rimangono a -4 quando suona la sirena del 3° periodo (67-63). Anche ad un solo punto, con Dimitrijevic che sigla il 67-66 al 31’ e addirittura il pareggio (74-74 al 34’). Il Baskonia mantiene il vantaggio (80-76), ma Milano non molla il colpo arrivando a -1 con la tripla di Brooks (84-83 a -1’21“). Non basta, è ancora Forrest l’eroe della serata basca (86-83), mentre l’ex Luwawu-Cabarrot la chiude in lunetta.
BASKONIA-MILANO 88-83 (20-21; 52-45; 67-63)
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