Eurolega, impresa Virtus in casa del Partizan. Milano manda ko il Baskonia al Forum
Si chiude con due successi il 2023 delle due italiane impegnate nella massima competizione europea
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EA7 Emporio Armani Olimpia Milano-Baskonia Vitoria-Gasteiz
Bologna, 28 dicembre 2023 – I successi ottenuti da Virtus Segafredo ed EA7 Emporio Armani Milano mettono una doppia e dolcissima ciliegina sulla torta di fine 2023 delle due compagini italiane impegnate in Eurolega: quella degli uomini di Luca Banchi è arrivata su un campo difficilissimo come la Stark Arena di Belgrado, fortino del Partizan di Zelimir Obradovic, battuto 77-75 al termine di un match ricco di emozioni e per larga parte condotto dalla Virtus, la quale si è resa protagonista dell’ennesima, grande prestazione corale: sono stati infatti ben cinque i giocatori della Segafredo a finire in doppia cifra per punti segnati, con in testa Iffe Lundberg, il quale ha chiuso a quota 16 ma soprattutto ha siglato un canestro pesantissimo a 18.9 secondi dalla fine. Di grande importanza, sul fronte difensivo, anche lo sfondamento subito a 39” dalla sirena da Toko Shengelia, autore di 10 punti al pari di Daniel Hackett e Awudu Abbass, mentre sono 14 quelli mandati a bersaglio da Marco Belinelli. Dopo aver chiuso a +5 un primo quarto giocato con grande energia, Bologna ha tentato la fuga con i canestri di Abass e Lundberg, valsi il +11. Dall’altra parte ci ha pensato Nunnally (10 punti nei primi 20’) a non far capitolare un Partizan che all’intervallo ha accusato un ritardo di cinque lunghezze (41-36). Archiviata la pausa di metà gara, il tassametro del vantaggio virtussino ha ripreso a correre, arrivando fino al nuovo culmine sul 49-36. Un montante che non ha però mandato al tappeto il Partizan che ha ricominciato a martellare il canestro avversario con il “solito” Nunnally e l’ex di serata Punter. L’inseguimento è quindi proseguito anche nei 10’ finali, nei quali i padroni di casa hanno mancato il colpo del sorpasso con prima con Leday e poi con Kaminsky, che a tempo praticamente scaduto ha mandato sul ferro la bomba del possibile successo.
Una Milano incerottata stende il Baskonia
Una lunghissima lista di illustri assenti – ai quali si è aggiunta anche quella di Shavon Shields, messo ko nelle ultime ore da un problema di natura muscolare (Napier scenderà in campo nuovamente con la casacca Olimpia, in Eurolega, dal 2 gennaio) – non ha invece fermato l’EA7 Emporio Armani Milano che ha sconfitto 76-67 il Baskonia, continuando così la sua rincorsa ad un posto tra le prime dieci della classe. A non far pesare oltremodo la questione infortuni ci hanno pensato capitan Nicolò Melli e Johannes Voigtmann, protagonisti di prove monumentali: il capitano biancorosso ha infatti messo assieme un bottino personale di 21 punti, 3 rimbalzi, 3 assist e altrettante stoppate per un complessivo 24 di valutazione, mentre il tedesco ha chiuso addirittura con una doppia doppia, impreziosendo i 19 punti segnati con 12 rimbalzi catturati. Più che positiva, però, anche la prestazione di Diego Flaccadori che ha portato a casa 14 punti con un notevole 3/6 da tre. L’Olimpia è partita decisamente forte, forzando sei palle perse avversarie nei primi 10’ grazie a una difesa asfissiante. Il +8 al suono della sirena di fine primo quarto ha quindi incanalato la gara su binari congeniali all’Armani, che ha via via incrementato il proprio vantaggio fino a raggiungere il +24 sul 57-33, nella terza frazione. Toccato il fondo, il Baskonia ha però avuto un grande ruggito d’orgoglio e ha tentato di risalire la corrente, arrendendosi solo sotto gli ultimi colpi di Melli, Voigtmann e Kamagate.
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