Basket Eurolega, l'Olimpia Milano sfata il tabù Alba Berlino e prosegue la rincorsa playoff
Secondo sigillo europeo consecutivo dei biancorossi che si impongono sui tedeschi per 82-76
Milano, 9 gennaio 2024 – Continua la rincorsa al treno che porta ai playoff di Eurolega dell’EA7 Emporio Armani Milano che, tra le mura amiche del Mediolanum Forum di Assago, si impone per 82-76 e sfata il tabù Alba Berlino, che si era imposta in quattro degli ultimi cinque scontri con i biancorossi. Un successo di grande peso specifico, quello ottenuto da un’Olimpia che si è resa protagonista di una eccellente prestazione corale e che nel finale ha saputo piazzare il colpo di reni vincente, piegando un’Alba che per larghi tratti di gara ha imposto al match i ritmi a lei più congeniali ed è riuscita a tenere la scia di Milano. Decisivo per arrivare a questa seconda vittoria continentale di fila è stato il contributo dalla pattuglia dei giocatori italiani a disposizione di coach Ettore Messina, guidata da capitan Nicolò Melli (miglior realizzatore dei suoi con 16 punti), ben coadiuvato da Diego Flaccadori (14 punti) e Giordano Bortolani (12 punti), autori nel finale di canestri pesantissimi. In doppia cifra sul fronte milanese, anche un Shabazz Napier fondamentale in cabina di regia (12 punti conditi con 5 assist) e Devon Hall, che ha portato a casa un bottino di 14 punti. All’Alba non sono invece bastati ben quattro giocatori in doppia cifra, tra cui anche Gabriele Procida (10 punti). Più che positiva, però, anche la prova di Matteo Spagnolo, che ha portato a casa 8 punti e 7 assist, mostrando segni di continua crescita.
La cronaca della gara
Milano parte forte grazie anche a un Nicolò Melli che manda a bersaglio tutte e quattro le prime conclusioni tentate (13-10). L’Alba, pur perdendo cinque palloni sanguinosi, resta dietro l’angolo e, dopo aver pareggiato i conti con la tripla piedi per terra di Brown, mette la freccia del sorpasso con il 13-15 firmato da Spagnolo. Napier risponde con la bomba del controsorpasso, ma a mettere il punto esclamativo sul quarto d’apertura è Thiemann con il sigillo del 16-17. Gli ospiti prendono fiducia e in avvio di seconda frazione tentano l’allungo portandosi a +6 grazie a cinque punti ravvicinati di Thiemann e Delow e al gioco da tre punti di Procida (19-25). Milano riesce però a tamponare l’emorragia e, pur soffrendo i ritmi imposti dalla formazione tedesca, pian piano risale la china riportandosi in testa con Melli (29-28). Quando si riaccende anche Napier, autore di cinque punti consecutivi, l’Olimpia tocca nuovamente il +3 prima di rientrare negli spogliatoi avanti 37-35. Dopo la pausa di metà gara, l’Alba riparte bruciandosi il bonus falli in meno di 4’. Nonostante questo, però, gli ospiti riescono comunque a mettere paura all’Olimpia con le triple di Thiemann e Procida per 49-54. L’EA7 incassa e replica con medesima moneta: Voigtmann. Bortolani e Tonut mandano infatti a bersaglio tre dardi dall’arco, che spingono al sorpasso dell’EA7. Flaccadori fa il resto e suggella il 60-58 a 10’ dalla fine. Il testa a testa prosegue quindi decisamente serrato fino alle battute finali di gara in cui salgono in cattedra Bortolani e nuovamente Flaccadori che a 40” dalla fine mette la sua firma sulla vittoria milanese con il gioco da tre punti che anticipa di pochi secondi l’altrettanto importante stoppata di Melli su Wetzell.
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